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Vicenda Cres, due commissione dell'Ars ratificano una risoluzione

| Enzo Ganci | Politica

Poi toccherà a Sala d'Ercole dire il sì che impegna il governo Lombardo

PALERMO, 6 luglio – Sembra arrivare una schiarita per i 42 dipendenti del Cres che sono ormai da diversi mesi senza stipendio, perché l’ente è stato dichiarato fallito. Oggi pomeriggio, con ogni probabilità, due commissioni dell’Ars stileranno una risoluzione comune.

Si tratta della 3ª e della 5ª commissione (Attività produttive, presieduta da Salvino Caputo e Lavoro, presieduta da Totò Lentini), che dovrebbero perfezionare oggi il documento frutto degli intendimenti maturati già ieri. In pratica una parte del personale, circa 12 unità, potrebbe essere assorbita dalle 4.500 ore che verrebbero reperite dal piano della formazione regionale.

Gli altri dipendenti potrebbero trovare una contrattualizzazione con Sicilia & Servizi. Adesso, dopo la ratifica delle due commissioni, la risoluzione dovrà passare dall'Aula. Sarà Sala d'Ercole a stabilire se il percorso individuato dalle due commissioni potrà avere un futuro.

«Chiederemo ai capigruppo di mettere in calendario al più presto questa risoluzione – fa sapere Salvino Caputo – si tratta di un atto di indirizzo che impegna il governo del quale Lombardo dovrà tenere conto». 

 

· Enzo Ganci · Editoriali

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