Pd, nessuna coalizione al momento, ma disponibili a dialogare con le forze di centrosinistra

Il segretario del Pd di Monreale, Manuela Quadrante

Il segretario cittadino del partito interviene per mettere in chiaro alcuni punti

MONREALE, 6 giugno – Sull’interruzione del servizio di assistenza all’autonomia e comunicazione per gli alunni disabili durante gli esami di stato e sulla mancata proroga al 30 giugno per la scuola d’infanzia, dellaIl segretario interviene dopo la riunione di ieri, al termine del quale è emersa la posizione ufficiale del partito nell'ottica di un “realizzando” percorso che porterà alle elezioni amministrative dell'anno prossimo.


“La circolazione di notizie – spiega la Quadrante – o più che altro voci di piazza che vorrebbero il Partito monrealese impegnato in incontri e discussioni tese a individuare strategie in vista delle elezioni amministrative, nonché le ripetute notizie che riguardano vere o presunte formazioni di liste civiche e movimentiste, hanno convinto la Segreteria a formulare alcune precisazioni.
La situazione contingente vede il Partito Democratico in difficoltà su tutto il territorio nazionale, dato testimoniato dagli ultimi risultati relativi ai ballottaggi di due settimane fa.

Confidiamo in una pronta ripresa in termini di consensi – prosegue – che, seppure in mezzo a enormi difficoltà, sembrerebbe essere cominciata, e tuttavia siamo consapevoli che tali difficoltà implicano la necessità di iniziative e scelte strategiche utili ad allargare e riconquistare il consenso di chi ha voluto allontanarsi e ha recentemente scelto di portare il proprio voto ad altre forze politiche.
E’ utile pertanto chiarire innanzitutto che nessuna attività volta al raggiungimento di accordi e/o coalizioni è stata messa in campo allo stato.
Il Pd Monreale – dice ancora il segretario – ha recentemente individuato tra i propri componenti alcuni iscritti cui è stato demandato il compito di essere i rappresentanti del partito nelle sedi e circostanze che dovessero vederci interlocutori con soggetti e organizzazioni esterne per ragionare su progetti, programmi e strategie da condividere. È indispensabile tuttavia chiarire fin da subito quale sarà il perimetro entro il quale il partito intende muoversi, anche se a onor del vero dovrebbe apparire chiaro a tutti senza necessità di ulteriori spiegazioni.

Il Partito Democratico è e rimane forza  di centrosinistra e portatore di valori e idee riformiste che non possono in alcun modo conciliarsi con le idee e valori delle formazioni di destra soprattutto oggi che l’attuale Governo penta-leghista sta facendo strage di qualunque principio di vivere civile, comportamentale e di rispetto delle istituzioni.
Conseguenza ovvia – conclude – è che non si potranno ipotizzare convergenze, alleanze o coalizioni con chi sia portatore di valori e principi diversi dai nostri, o con movimenti civici che non prendano le distanze palesemente con l'attuale governo nazionale.
Naturalmente, fermo restando quanto sopra, saremo aperti a incontri e confronti con chi, persone, associazioni, movimenti vorrà sedersi con noi intorno a un tavolo per verificare se esistono i presupposti per un lavoro in comune teso al conseguimento di una vittoria che ci consenta tra un anno di portare al governo della città una compagine valida, preparata e sensibile ai bisogni della comunità, ma che sappia soprattutto avere la lungimiranza giusta per immaginare e realizzare una reale crescita di Monreale”.