Aumento Tarsu, non passa la mozione in Consiglio: la Giunta può andare avanti

12 i sì a favore della mozione, 15 le astensioni: il Consiglio respinge

MONREALE, 20 aprile – Con 15 astenuti e soltanto 12 voti favorevoli, il Consiglio comunale ha respinto la mozione con la quale l’opposizione chiedeva alla giunta Di Matteo di ritirare la delibera che stabilisce l’aumento della Tarsu del 50 per cento.

Non passa, pertanto, il documento che avrebbe messo l'amministrazione di fronte alla volontà del Consiglio di non percorrere la strada del rincaro. A sostenere la mozione è stata l'opposizione che ha racimolato, però, 12 voti. La maggioranza, che sostiene l'azione dell'amministrazione, ha preferito astenersi, impedendo, di fatto, l'approvazione della mozione.

Il voto è arrivato al termine di una lunga ed accesa discussione. Per Santo D'Alcamo (Forza del Sud) un provvedimento d'aumento deve essere varato dal Consiglio comunale e non dalla giunta, poiché in questo caso l'amministrazione si troverebbe di fronte alla possibilità di un ricorso di massa, che porterebbe alla restituzione delle quote, così come accaduto in altri comuni.

Pippo Lo Coco ha parlato di "accanimento nei confronti dei cittadini a fronte di un servizio che non viene espletato". Giorgio Rincione (Pdl) chiesto una verifica sui controlli effettuati dal Comune nei confronti del lavoro dell'Ato. Massimiliano Lo Biondo (Pd) ha preannunciato il ricorso alla Procura della Repubblica non appena saranno emesse le cartelle, alla luce di quella che ha definito "una gestione scellerata". Piero Capizzi (Lista Insieme) ha posto l'accento sull'incongruenza di "massacrare" i cittadini, per poi diminuire i canoni dovuti al comune da parte delle aziende che producono energia sul territorio.

Le ragioni della maggioranza le ha esposte Mimmo Vittorino (Per Monreale), che ha ricordato come la precedente amministrazione abbia decretato un aumento del 78 per cento della Tarsu, sostenendo che il rincaro attuale sia il frutto di quello che ha lasciato il passato, con una situazione di criticità determinata dai buchi del parcheggio e del leaseback, ma soprattutto venutasi a creare per l'aumento dei costi di gestione del servizio di smaltimento dei rifiuti. Domani pomeriggio (ore 17) a Villa Savoia si discuterà degli aumenti in un'assemblea cittadina.