Aumento Tarsu e acqua, Forza del Sud: "Una class action contro i rincari"

Cgil, Cisl e Uil chiedono un incontro col sindaco

MONREALE, 10 aprile – Si fanno sempre più infuocate le polemiche derivanti dall'annuncio della giunta comunale di applicare l'aumento della Tarsi e dell'acqua. Forza del Sud lancia l'idea di una class action contro il provvedimento dell'esecutivo cittadino. "Forza del Sud – recita una nota del partito cittadino – appoggerà, se le delibere non verranno immediatamente revocate – insieme ad alcune associazioni di categoria, associazioni di consumatori e sindacati, il ricorso a tale delibera di aumento di Tarsu e acqua. Confortati che già il Tar Sicilia si è pronunciato a favore dei cittadini nel ricorso contro il Comune di Palermo proprio sull'aumento della Tarsu del 75% nel settembre 2009.Le delibere sono illegittime, in quanto la legge regionale 48 del '91 stabilisce che gli aumenti tariffari devono essere votati dal Consiglio comunale e non dalla giunta".

Frattanto anche le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil fanno sentire le loro voce, chiedendo un incontro al sindaco Di Matteo con carattere di urgenza "stante la legittima preoccupazione dei cittadini monrealesi sul consistente aumento deliberato, che inciderebbe pesantemente sui bilanci familiari in questo momento di particolare crisi economica e sociale, che causa perdita di posti di lavoro e riduzione del potere d'acquisto dei salari e delle pensioni".