Rifiuti, il Pd: "Ok nomina del commissario, ma gravi le responsabilità del Comune e dell'Ato"

"Non hanno mai dato risposte"

MONREALE, 2 aprile - «Apprendiamo con favore dell’avvenuta nuova nomina del commissario regionale dell’ATO PA2 ma non le dichiarazioni rilasciate dall’amministrazione di Monreale». Lo affermano i consiglieri comunali Massimiliano Lo Biondo e Giuseppe Di Verde (Pd).

 «Infatti riteniamo tali dichiarazioni - scrivono i due esponenti democratici - assolutamente prive di rispetto dell'intelligenza dei cittadini, della politica, delle istituzioni e soprattutto degli stessi lavoratori della società.

Dichiarazioni inaccettabili solo perché sono loro stessi i co-fautori del disastro economico e organizzativo della società. Parlano come se non fossero responsabili del fatto che ai lavoratori non è stato garantito lo stipendio, il versamento dei contributi previdenziali, i pagamenti alle finanziarie e ai creditori. E allora fino a qualche giorno fa loro dove erano? E come se non bastasse come se non fossero stati anche loro ad abusare degli affidamenti diretti e con bando, questi ultimi iniziati solo dopo le nostre interrogazioni consiliari, dei noli di mezzi e autisti con costi giornalieri che oscillano da 540 euro al giorno più iva a 800 euro più iva per ciascun mezzo.

E tutto questo – proseguono – con l'aggravante che ad aggiudicarsi l'affidamento è stata ed è quasi sempre la stessa società. Sarà un caso? A questo, da più di un anno, abbiamo tentato di far dare una risposta ma né l'ATO né l'amministrazione hanno dato risposte. E la cosa più grave - concludono Lo Biondo e Di Verde - è che chi ha causato il gravissimo danno sta tentando di aumentare oltre il 50% la tarsu per coprire un buco economico difficilmente motivabile a chi come noi ne chiede conto e ragione».