Rimpasto in giunta, via alle verifiche interne: in una settimana si chiude

Oggi si riunisce Alternativa Civica, mercoledì il Pd: i nomi usciranno da lì

MONREALE, 12 settembre – L’obiettivo è quello di arrivare a lunedì prossimo, 19 settembre, con la squadra pronta per dare avvio alla nuova fase amministrativa. Fra sette giorni, quindi, la nuova compagine assessoriale dovrebbe prendere forma con tanto di nomi e cognomi.

Sono giorni di fibrillazione politica quelli vissuti in questo scorcio settembrino monrealese, durante i quali le due forze politiche che reggono le sorti della città (Partito Democratico ed Alternativa Civica) dovranno fare chiarezza al loro interno e presentarsi con sei nominativi (tre per parte) da sottoporre al sindaco Piero Capizzi, per mettere fine a questa fase di “stop and go”. Al momento, al di là dei paletti fissati dal sindaco: “no al doppio incarico" e nomi di "alto profilo” non ci sono indicazioni precise, se non le indiscrezioni che filtrano già da tempo, ma sulle quali finora abbiamo voluto sorvolare. Entrambi i gruppi dovranno scegliere se dar vita ad un azzeramento totale o ad un rimpasto parziale, con conseguente conferma di qualche assessore.

Stasera toccherà ad Alternativa Civica, la lista di riferimento del primo cittadino, che darà vita ad un faccia a faccia nel quale si dovranno individuare le strategie sia per presentarsi con una squadra assessoriale di livello, che – obiettivo altrettanto importante – garantire in Consiglio comunale i necessari equilibri per sostenere l’azione politica della giunta.
Per quanto riguarda il PD il cammino sarà un po’ più lungo: domani si terrà un incontro tre le varie “aree” del partito, le anime che, al momento attuale, si dividono, con numeri per la verità differenti, il controllo del partito. Probabile che attorno al tavolo siederanno l’area che fa capo a Tonino Russo, quella di Salvino Mirto ed Andrea Qaudrante, l’area guidata da Silvio Russo, da Ignazio Davì e Fabio Ganci e quella, infine del segretario Toti Zuccaro. Il passaggio sarà propedeutico alla riunione del direttivo cittadino, convocato per mercoledì, alle 18,30 al Collegio di Maria, dove il concomitante impegno di Champions League della Juve non fermerà il confronto finale che, già da ora, si preannuncia serrato.

Da giovedì in poi, se non spunteranno appendici alla trattativa, quindi, i nomi potrebbero essere tutti e sei belli e pronti, in modo da dare avvio alla “fase 2” dell’amministrazione Capizzi già da lunedì 19 settembre. Il condizionale, però, è d’obbligo e qualche altra sorpresa non è affatto da escludere.