Chiarezza sull’apertura delle piazze della zona Unesco

Il portavoce cittadino di Sicilia Futura, Flavio Pillitteri interviene sulla questione

MONREALE, 12 luglio – Scelte chiare e comprensibili sull’apertura delle piazze del circuito Unesco. Un dovere nei confronti dei cittadini e degli operatori economici e turistici. Ad avanzare la richiesta è il portavoce cittadino Sicilia Futura, Flavio Pillitteri.

“Cosa pensa l’amministrazione del centro storico e delle piazze del circuito Unesco – scrive Pillitteri in una nota – aperte, chiuse, semi-aperte, semi-chiuse al traffico o ai cittadini? E’ una risposta doverosa verso la città, i cittadini, le famiglie e gli operatori economici e turistici.
Chiediamo all’amministrazione perciò di fare chiarezza. Siamo preoccupati perché la città sembra essersi fermata all’ultimo ventennio, quando le piazze ora erano parcheggi, ora luogo di concerti, ora di passeggio.
L’articolo del Corriere della Sera, con tanto di foto, che immortala piazza Vittorio Emanuele invasa dalle auto parcheggiate è la prova. Quell’articolo ha fatto e farà discutere tanta gente e tantissimi osservatori.

Probabilmente l’unica a non essersene accorta è stata l’amministrazione – dice ancora Pillitteri – non un sobbalzo, non una puntualizzazione, una smentita, una precisazione. Niente, nulla di nulla. Perché anche di fronte a questo fatto il silenzio dell’amministrazione? E’ chiaro, soprattutto per il riconoscimento Unesco, che il Sindaco ha il dovere di dire alla città, e soprattutto agli operatori economici e turistici se quelle piazze sono per l’amministrazione, uno strumento utile all’economia del turismo. Pertanto ancora una volta invitiamo l’amministrazione a occuparsi più della città piuttosto che delle questioni, sue, di giunta e di sottogoverno: la città è in ginocchio e le sue questioni interne non mostrano nessuna attenzione per i problemi collettivi”.