“Il nostro ruolo viene mortificato”, "CambiAmo Monreale" si rivolge al Prefetto
“Perché il sindaco non pone rimedio a questa situazione?”
MONREALE, 29 gennaio – Risposte che non sarebbero arrivate o sarebbero arrivate tardi e un ruolo, quello dei consiglieri comunali, che sarebbe stato più volte “mortificato”. È l’accusa forte che lanciano i componenti del gruppo consiliare “CambiAmo Monreale, Giuseppe Guzzo ed Antonella Giuliano.
Il “j’accuse” è contenuto in una nota che i consiglieri hanno consegnato al prefetto di Palermo, Antonella De Miro e, come affermano, “agli organi preposti a tutelare il ruolo dei consiglieri” e sembra destinato a non esaurirsi in una bolla di sapone.
“In Consiglio - affermano Guzzo e Giuliano – abbiamo, ancora una volta, sottolineato quanto l'incarico di coloro i quali rappresentano i cittadini nel ruolo di consiglieri comunali, venga costantemente mortificato dall'assenza di risposte sia da parte della giunta, che del sindaco e dei dirigenti amministrativi a, quasi, ogni istanza venga posta al fine di avere consapevolezza di ciò che si sta votando, ma anche di ciò che l'amministrazione sta facendo per il paese. Tale situazione è già stata da noi sottoposta al Prefetto e agli organi preposti a tutelare il ruolo dei consiglieri e non ci fermeremo solo a questo.
Quello che però è stato più sconfortante - aggiungono - è stato assistere alle dichiarazioni dell'assessore Lo Coco che, a suo dire, non è posto in alcun modo nelle condizioni di portare avanti il suo impegno di governo a causa dei dirigenti amministrativi che non rispondono alle sue richieste, situazione sottoposta al sindaco tramite la trasmissione di diverse note. Se a questo aggiungiamo che, in più di un’occasione i pareri dei dirigenti sono risultati errati o parziali, la situazione assume contorni sconcertanti.
Ma ciò che lascia realmente basiti è l'assoluta inerzia del sindaco che, seppur pienamente al corrente della situazione, non si scompone minimamente e non assume alcuna iniziativa per porre rimedio a tale incresciosa situazione.
È come se il sindaco – incalzano Guzzo e Giuliano – avesse delegato il proprio mandato ai dirigenti amministrativi che, senza alcun indirizzo politico, fanno il bello e il cattivo tempo, senza alcun rispetto per le figure istituzionali che dovrebbero supportare”.
Da noi sentito, il sindaco si dice pronto a garantire l’azione istituzionale dei consiglieri. “Attenzioneremo la situazione – afferma Capizzi a Monreale News – non escludendo la possibilità di prendere dei provvedimenti nel caso in cui dovessimo ravvisare un comportamento di questi volto ad ostacolare la normale attività ispettiva ed istituzionale dei consiglieri comunali. Sottolineo, però, che tutti gli atti sono consultabili al portale del Comune e fruibili da tutti in tempi celeri”.
