“Patto di Ventimiglia”, domani a Monreale una seduta fiume per discutere dei precari e delle emergenze degli Enti Locali
L'incontro si svolgerà in Aula Consiliare a partire dalle 16
MONREALE, 16 dicembre – Si riuniranno domani pomeriggio, in Aula Consiliare a Monreale, tutti i sindaci dei comuni del “Patto di Ventimiglia” per affrontare questioni assai delicate come le emergenze dei precari degli Enti Locali, del servizio idrico integrato e le iniziative da intraprendere sulla criticità Srr.
I sindaci del Patto, sottoscritto nel 2014, invitati dal sindaco di Monreale Piero Capizzi, continueranno così ad esercitare quel coordinamento inter-istituzionale costituito per prendere insieme iniziative che garantiscano la mobilità così come i servizi essenziali per le loro comunità e per sostenere l’attività economica dei loro territori, dal turismo all’agro-alimentare, il tutto senza impegni di spesa per nessuna delle istituzioni che lo hanno sottoscritto.
Oltre alle prime due “roventi” questioni, l'ordine del giorno della seduta di domani prevede anche la trattazione della problematica legata alla gestione integrata dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati, di cui alla legge 8 aprile 2010, n. 9 e la messa in pratica di attività finalizzate alla realizzazione del progetto educativo “School Trip to Palermo” e Provincia, rivolto alle scuole, dalla primaria alla secondaria di II grado, che si prefigge lo scopo di promuovere il turismo scolastico “responsabile”, verso i comuni del Patto.
Per suggellare un accordo di partenariato tra Gesap ed i vari comuni dell'area vasta della Sicilia occidentale, all'incontro di domani, oltre al sindaco di Ventimiglia di Sicilia, Antonio Rini, parteciperanno il primo cittadino di Palermo e presidente dell'Anci Sicilia Leoluca Orlando, il presidente della Gesap Fabio Giambrone e l'assessore alla Scuola del comune di Palermo, Barbara Evola. che presenteranno un progetto assai innovativo in grado di dare luce, a livello nazionale ed internazionale, alle bellezze e alle tipicità dei contesti territoriali interessati.
"Dopo l'abolizione delle Province e in assenza di alternative percorribili, mentre si attende che qualcuno faccia le riforme – dichiara il sindaco di Monreale, Piero Capizzi – noi ci comportiamo come se le riforme ci fossero già e ci mettiamo insieme per fare massa critica per risolvere i problemi dei nostro territori, senza campanilismi".
“Con lo spirito e la filosofia che da sempre hanno contraddistinto le attività perseguite dai comuni del Patto – dichiara il sindaco di Ventimiglia di Sicilia Antonio Rini – continuiamo a fare “rete” per la risoluzione delle numerose emergenze che attanagliano le nostre comunità. Ancora una volta – conclude Rini – i comuni si dimostrano tenaci e volitivi nell'adozione di “buone pratiche” che diano risposte immediate ai problemi reali della gente”
“Questa nuova fase è stata avviata il 5 maggio dell'anno scorso con l’assemblea dei comuni organizzata dall’Anci Sicilia, durante la quale è stato approvato un documento programmatico che si occupa di temi che vanno dalla riforma complessiva del sistema delle autonomie locali, all’integrazione socio-sanitaria fino ad arrivare alla gestione dei servizi di area vasta - ha dichiarato il presidente dell'Anci Sicilia Leoluca Orlando -. I comuni stanno ritrovando l’orgoglio della loro identità istituzionale e stanno dando vita a differenti azioni e intese su base territoriale che, in alcuni casi, coinvolgono numerosi comuni appartenuti a differenti realtà provinciali. Siamo in presenza di una fase di cambiamento – conclude Orlando - che vede i comuni riappropriarsi del loro ruolo nello sviluppo dei territori, diventando protagonisti dei processi di aggregazione”.
