“La piazza non più un parcheggio e tanto impegno per lavorare al servizio dei cittadini”

Parla l’assessore alla Polizia Municipale, Sandro Russo: “Occorre riportare serenità”

MONREALE, 11 dicembre – Una cosa è certa: all’assessore Sandro Russo non piacciono le sfide facili. Dopo aver accettato quella del Bilancio, proprio nel momento di grande difficoltà dovuto al piano di riequilibrio, adesso gli tocca un’altra “gatta da pelare”: il Comando di Polizia Municipale.

In pratica, se togliamo l’annoso (e non ancora risolto definitivamente) problema dei rifiuti, certamente il “numero uno” di quelli che affliggono il Comune, quello relativo alla questione “caschi bianchi” può essere tranquillamente considerato al secondo posto.

Troppo pochi i vigili urbani, troppo grande il territorio, troppo pochi i mezzi per far fronte alla miriade di problemi che attanagliano il Corpo, sopra il quale – come è noto – non staziona un vertice: né un comandante, né (al momento) un dirigente. “Solo” un vicecomandante, che l’amministrazione comunale, qualche giorno fa, ha individuato nella persona del Commissario Capo, Castrense Ganci.

E allora da dove si comincia? “Si comincia mettendosi al servizio dei cittadini – afferma a Monreale News l’assessore Russo – sapendo di avere sulle spalle un compito gravoso, ma che deve essere fatto con impegno, perché alla cittadinanza vengano date risposte. E soprattutto perché in un Comando di Polizia Municipale, che per tanto tempo è stato caratterizzato da tante tensioni, torni finalmente la serenità”.

L’assessore dà subito una notizia che tra qualche giorno cambierà (e di molto) le abitudini dei monrealesi: saranno tolti gli stalli di piazza Vittorio Emanuele (quelli sul lato destro rispetto al traffico veicolare, per intenderci) e saranno spostati lungo via Benedetto D’Acquisto. “Non possiamo più tollerare che la piazza, certamente una delle più belle d’Italia, soprattutto adesso che Monreale ha ricevuto il riconoscimento Unesco, sia solo un parcheggio. La scelta sarà a tempo indeterminato. Consentiremo il transito, indicando un percorso, magari con delle fioriere, ma non tollereremo più la sosta. Anzi aggiungo che allo studio c’è anche la chiusura totale al traffico. Ma questa è una decisione che, eventualmente, verrà dopo”. In pratica manca la delibera di giunta. Sottoscritta quella, il provvedimento sarà operativo.

I problemi dei Vigili Urbani, però, finora sono rimasti tutti lì, buttati sul tappeto, ma, come assicura Russo, tutti saranno affrontati per ridare decoro ad un Corpo che negli ultimi anni di disagi ne ha avuti fin troppi.

“Innanzitutto abbiamo individuato le somme per acquistare le divise – racconta l’assessore – Finalmente dopo tanti anni, quindici vigili impegnati sul territorio saranno dotati di una divisa operativa completa: dagli scarponi ai giubotti, a tutto quello che serve per andare al lavoro in maniera decorosa. Non è un bel biglietto da visita per Monreale vedere la propria Polizia Municipale in borghese perché sprovvista di divisa. La prossima settimana sarà effettuato l’acquisto con il mercato elettronico, per cui penso che ai primi del nuovo anno le divise potranno già essere indossate dai nostri vigili”.

Capitolo automobili: “Finalmente – dice Sandro Russo – l’Alfa 147 che otto mesi fa è stata assegnata al Comune dopo essere stata sequestrata alla mafia, è a disposizione del Corpo di Polizia Municipale. Presto, inoltre, rimetteremo in funzione anche la Punto, la Panda e la Land Rover che stazionano presso l’ex mobilificio Mulè e che serviranno alle esigenze di servizio. Quindi i vigili avranno almeno gli strumenti indispensabili per potere operare”.

Ma c’è di più. Proprio perché il numero dei caschi bianchi è esiguo, si cercherà di sfruttare la tecnologia per il controllo del territorio e delle sue criticità. “ Fra qualche giorno avrò un incontro tecnico per sfruttare la possibilità di beneficiare dello “Street Control” – dice l’assessore – un sistema con telecamere mobili che permette di agire senza esporre i vigili alle minacce, facilitando loro il compito quando si è in presenza di irregolarità del traffico. Il sistema è già in funzione in tanti altri Comuni e potrà funzionare anche a Monreale. Non deve essere visto come una punizione, ma certamente come una tutela per i cittadini corretti”.

Tornando sull’esiguo numero di vigili Russo non dispera, affermando come si stia aprendo un ragionamento, che però deve ancora essere verificato, per reinserire i precari che fino a qualche anno fa svolgevano le funzioni di agenti, all’interno del Corpo di Polizia Municipale. Sarebbe una manovra opportuna, considerando che si tratta di personale già formato che conosce il mestiere e che certamente potrebbe risolvere qualche problema numerico, ma non solo. Frattanto, a breve arriveranno due operai al comando che si occuperanno di risistemare la segnaletica verticale ed orizzontale che manca un po’ dovunque.

Insomma, una serie di iniziative in cantiere, che tra mille difficoltà potranno dare una svolta ad un settore, da troppo tempo bistrattato e che, invece deve essere il fiore all’occhiello di una intera comunità.