"Meglio destinare le risorse contro i criminali"
PALERMO, 2 MARZO - «Non è concepibile che si sprechi ancora tempo e denaro per stabilire l'identità del cadavere sepolto con il nome del bandito Salvatore Giuliano». Lo dichiara Salvino Caputo, componente della Commissione Parlamentare antimafia dell'Ars.
«In un momento di crisi economica così profonda per la Sicilia – ha proseguito Caputo – dove i magistrati non possono lavorare perché manca addirittura la carta delle fotocopie, e le pattuglie della Polizia non hanno i soldi per il carburante, non si può pensare di destinare denaro e personale per una vicenda che risale a 61 anni fa. In una terra dove la recrudescenza mafiosa è sempre dietro l'angolo – conclude Salvino Caputo – i magistrati non devono essere impegnati in attività che hanno solo un fine storico. Si lasci quindi perdere la questione Giuliano. Meglio destinare le risorse contro quei criminali che sono ancora in grado di provocare danni alla nostra isola con le loro azioni malavitose».