Skip to main content

Quale è l’idea del Comune per la partecipazione al bando regionale “Culto e culture”?

| Enzo Ganci | Politica

Sei consiglieri comunali interrogano l’amministrazione. Intravaia primo firmatario

MONREALE, 4 dicembre – “Quale è l'idea progettuale che il Comune ha deciso di condividere per aderire alla promozione turistica “Culto e culture” bandita dalla Regione dal momento che non esiste traccia alcuna di deliberazione di giunta che esprima le scelte dell'amministrazione comunale?”.

Se lo chiede il consigliere comunale Marco Intravaia, capogruppo del Gruppo misto, primo firmatario di un’interpellanza consiliare con la quale interroga l’amministrazione comunale assieme ai “colleghi” Antonella Giuliano, Giuseppe Guzzo, Giuseppe La Corte, Angelo Venturella e Giorgio Rincione.

In questione c’è la partecipazione ad un avviso che segna il passo di una nuova linea di finanziamento, del valore complessivo di 1,8 milioni di euro, con la quale la Regione intende rafforzare il segmento del mercato turistico legato alla motivazione religiosa, che in Sicilia trova un fattore di competitività visti gli innumerevoli siti di grande interesse e suggestione.

Nella richiesta Intravaia si domanda quale sia il ruolo del comune di Monreale, quali siano e con quali modalità siano stati scelti gli altri partner pubblici e privati del progetto presentato con la partecipazione dell’ente di formazione Ted.

“Vogliamo sapere – afferma Intravaia – quali ed in capo a chi siano le quote di gestione delle risorse finanziarie del progetto visto che le responsabilità nei confronti dell'assessorato regionale al Turismo restano a carico del capofila. Il comune di Monreale, infatti, essendosi collocato in posizione utile per l'assegnazione delle risorse, dovrebbe assicurare il rispetto delle norme vigenti in materia di acquisizione di beni e servizi e risponderebbe in solido direttamente anche per i comportamenti dei partner.

Chiediamo di sapere, inoltre, se siano stati adottati percorsi di pubblicizzazione delle intenzioni dell'amministrazione per verificare eventuali altre disponibilità di collaborazione oltre quella unicamente presa in esame sia pure estremamente fuori tempo. Se si tratti di una scelta della maggioranza che sostiene l'amministrazione o se si tratti di una scelta dell'assessore al ramo. In ogni caso, perché non è stata informata né coinvolta la 4ª commissione consiliare istituzionalmente preposta ai temi di cui in oggetto, né prima della scadenza del bando e neppure fino ad oggi”.

 

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 15 settembre – Presentiamo oggi la nuova veste grafica di Monreale News, il nostro quotidiano, al quale diamo un nuovo look, un nuovo aspetto.

Edizione locale

Rubrica

Rubrica