Approvato il Piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate

Restano invariate le quote di adesione nelle otto società

MONREALE, 28 ottobre – Il Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni approvato lo scorso 20 ottobre, con determinazione sindacale dal Comune di Monreale, non prevede alcun taglio né riduzione.

Dopo il “Piano Cottarelli”, il documento dell’agosto 2014 con il quale l’allora commissario
straordinario alla spending review auspicava la drastica riduzione delle società partecipate, la legge di stabilità per il 2015 (legge 190/2014) ha imposto agli enti locali l’avvio un “processo di razionalizzazione” i cui risultati, in carico ai vari amministratori, devono essere prodotti entro fine anno.

Il Comune di Monreale, che partecipa otto società in percentuali minime ed esclusivamente per l'ottenimento di servizi pubblici essenziali ed istituzionali nonché di interesse generale e di promozione delle attività economiche e socio culturali del territorio, non ricorre in alcuna delle ipotesi contemplate dal processo di razionalizzazione della spesa pubblica e non può procedere pertanto all'eliminazione di alcuna quota di partecipazione.

Le società partecipate, come detto sono otto: la "Alto Belice Ambiente", società cui è stato dichiarato il fallimento e che curava il servizio di gestione rifiuti del Comune di Monreale con una quota partecipativa del 25,41 per cento; la "Srr Palermo Provincia Ovest”, che, sebbene non ancora in attività, è partecipata dall'Ente per la normativa sulla gestione integrata dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati; la "Alto Belice Corleonese", che rientra nella gestione del Patto territoriale per l'occupazione ed è partecipata al 5 per cento; la "Monreale", società per la valorizzazione delle risorse specifiche delle zone rurali del territorio, non in attività e partecipata con una quota del 3,8 per cento.
Ed ancora il "Consorzio Sviluppo e Legalità", società per la gestione dei beni confiscati alla mafia partecipata al 12,50 per cento, l' "Acquedotto Consortile del Biviere" che con una quota del 50 per cento si occupa del servizio idrico per i comuni di Monreale e Palermo, il "Consorzio Gruppo Azione Locale Terre Normanne" con una partecipazione al fondo consortile di mille euro ed infine il "Consorzio Distretto Turistico Palermo-Costa Normanna" per l'incremento e la valorizzazione dei sistemi turistici locali, con una partecipazione economica al fondo pari a 2.500 euro.

Adesso, il Piano così approvato sarà trasmesso al Consiglio comunale per l'opportuna conoscenza ed alla Sezione regionale di Controllo della Corte dei Conti per i dovuti controlli dei magistrati contabili.