“Grande spirito di collaborazione dei vigili urbani, ma è mancato il coordinamento in fase organizzativa”

“CambiAmo Monreale” interviene sulle polemiche dell’Estate Monrealese

MONREALE, 10 agosto – Soddisfazione per la riuscita della manifestazione di sabato, riconoscimento per la collaborazione del Corpo di Polizia Municipale , senza rinunciare alla polemica con l’amministrazione comunale per quella che definiscono una “mancata programmazione”.

È la sintesi della posizione del gruppo consiliare di “CambiAmo Monreale”, formato dai consiglieri Giuseppe Guzzo ed Antonella Giuliano in merito alle polemiche sorte in questi giorni sull’organizzazione delle serate dell’Estate Monrealese, ampiamento riportate da Monreale news.

“È con immenso piacere - dicono Guzzo e Giuliano - che apprendiamo l'ottimo risultato in termini di gestione del traffico e sicurezza durante lo svolgimento dello spettacolo di sabato sera. Non possiamo, però, negare che, senza dubbio, il merito di tale risultato sia da attribuire allo spirito di collaborazione del Corpo di Polizia Municipale - che rammentiamo - ormai da lunghissimo tempo lavora in condizioni di precarietà senza mezzi, divise e quegli strumenti essenziali al corretto svolgimento della loro attività - e dei carabinieri.

La verità - proseguono i due - è che queste tensioni tra l‘amministrazione e il Corpo dei Vigili si sarebbero potute evitare se l‘assessore Zuccaro si fosse coordinato con lo stesso corpo in fase organizzativa. Quello che emerge invece con chiarezza è che le iniziative dell'assessore, non solo hanno un sapore fortemente dilettantistico, ma sembrano poste in essere per ottenere il massimo risultato col minimo impegno. Il risultato naturalmente nulla ha a che vedere con una forma di rilancio turistico, ma è sempre più chiaro che riguarda una ricerca di forte visibilità evidentemente al momento utile. Ne sono ulteriore dimostrazione ad esempio il Pane Fest ed il gigantesco flop della galleria civica. Troppo facile scaricare la responsabilità su chi non è messo in condizione di svolgere adeguatamente il proprio lavoro e poi rilasciare pass a chi non ne ha necessità consentendogli di parcheggiare davanti alle porte del duomo, come accaduto nella giornata di venerdì. 

Suggeriamo quindi benevolmente al sindaco – concludono Guzzo e Giuliano – rima di pensare a teste da far saltare, di tagliare quei rami secchi e inutili che non permettono un florido e utile sviluppo di quella pianta che dovrebbe essere la sua amministrazione”.