Un calo di tensione ci sta, ma parlare di dimissioni è eccessivo

"Giusta la tiratina d'orecchie da chi ha più esperienza "

MONREALE, 1 agosto - "Toti Gullo è un ottimo medico e sa quale è la cura per fare passare i mal di pancia". Sceglie una battuta il vicepresidente del Consiglio comunale, Mimmo Gelsomino (Alternativa Civica) per commentare le esternazioni del suo capogruppo.

Gullo, come ha riportato ieri Monreale News, nella seduta di giovedì scorso aveva sottolineato alcuni aspetti che non gli erano piaciuti del comportamento della maggioranza consiliare, invitando il sindaco Piero Capizzi ad un rilancio della sua azione di governo, non appena trascorse le vacanze estive. Un invito che aveva portato il capogruppo consiliare del Gruppo Misto, Marco Intravaia addirittura a chiedere le dimissioni di Capizzi, imitato dal vice portavoce del Pdr, Flavio Pillitteri che vuole "evitare quattro anni di agonia, assenza di programmazione e ragionamenti volti alla sopravvivenza".

"Dopo un anno di governo nel quale sono stati mantenuti alcuni impegni presi - osserva Gelsomino - può anche succedere che ci sia un momento di calo di tensione nella maggioranza. Ma di qua a parlare di crisi o addirittura a chiedere le dimissioni del sindaco è veramente eccessivo.

Voglio semplicemente dire a queste persone - aggiunger il vicepresidente del Consiglio comunale - che ogni tanto una tiratina di orecchie da parte di chi ha più esperienza ci vuole, proprio per riprendere la determinatezza ad operare che ha contraddistinto questa amministrazione fino ad ora, malgrado le difficoltà incontrate prime fra tutte la questione Ato. Lo scopo di questa amministrazione è quello di operare per il bene della città e questa amministrazione lo farà"..