Via libera al piano di alienazione dei beni immobili del Comune

Per lo più case popolari che potranno essere acquistate dagli attuali inquilini

MONREALE, 13 giugno - Prende il via il piano di alienazione dei beni immobili che appartengono al Comune di Monreale che questo non può utilizzare per finalità sociali e che non producono attualmente un reddito confacente alle esigenze municipali.

Nella seduta di ieri sera il Consiglio comunale, con 13 voti favorevoli e tre astenuti, ha approvato la delibera proposta dalla giunta con la quale, con la necessaria organizzazione, partirà presto il piano dal quale il Comune conta di ricavare una somma che si aggira sugli 800 mila euro.

In pratica da questo momento in poi un lungo elenco di immobili del Comune potrà essere venduto per ridare fiato alle sempre asfittiche casse pubbliche monrealesi. Si tratta principalmente di case popolari. Edifici abbastanza vetusti, costruiti negli anni '60, dai quali il Comun ricava attualmente una modesta pigione. Per rendere l'idea: poco più di 50 euro mensili.

Gli inquilini, se interessati, potranno acquistarle a prezzi modici, che si aggirano sui 19 mila euro, addirittura scontate del 25% se si sceglie di pagare in un'unica soluzione, arrivando, pertanto, ad un prezzo di circa 15 euro. Previste pure forme di rateizzazione per chi non avesse la possibilità di acquistare "cash".

"La scelta di alienare questo patrimonio - fa sapere l'assessore Sandro Russo - la riteniamo un grande risultato. Può arrecare, infatti, vantaggi duplici: agli inquilini stessi ed al Comune. Gli attuali inquilini, acquistando la loro casa, potranno effettuare gli eventuali lavori di ristrutturazione e soprattutto lasciarla in eredità ai loro discendenti, cosa che allo stato attuale non è possibile (possono usufruire dell'immobile solo eventuali figli conviventi solo se nullatenenti e disoccupati, ndr). Il Comune, dal canto suo, potrà recuperare delle somme che potranno essere destinate a diminuire il debito, ma anche a finalità sociali".