A Grisì scoppia la "guerra della piazzetta"

Su una cosa sono tutti d'accordo: quell'area va riqualificata

MONREALE, 18 aprile - A Grisì ormai è una questione di principio: quella piazzetta s'ha da fare. Troppo importante recuperare quello spazio, quello dell'ex Baraccopoli, un vero e proprio biglietto da visita per la frazione e fare in modo che da discarica diventi un importante punto di aggregazione sociale.

Solo che attorno a questa legittima aspirazione dei grisioti si sta montando un caso che è uscito dagli argini della piccola località rurale ed è arrivato pure a Monreale. La "questione Grisì", infatti, è stata discussa giovedì pomeriggio in aula consiliare, quando il consigliere di CambiAmo Monreale, Antonella Giuliano, ha presentato un'interpellanza all'amministrazione comunale.

Sulla questione, proprio sulle pagine di Monreale News, si era espresso il sindaco Piero Capizzi, non più tardi dello scorso 26 marzo, per affermare che la piazzetta si farà non appena arriverà un nuovo finanziamento per il quale l'amministrazione sta lavorando. Questo perchè il capitolo di spesa relativo al finanziamento già stanziato è stato azzerato dallo Stato . Necessario, quindi, nella valutazione dell'amministrazione comunale, indicare un diverso ordine di priorità, sfruttando un altro stanziamento da 525 mila euro proveniente dalla Regione ed uno da 149 mila erogato dallo stato (Bilancio 2013). Tanto che per far questo la giunta Capizzi ha in animo di modificare la delibera del Consiglio comunale del 13 febbraio 2013 che fissava i criteri di assegnazione dei fondi.

Il nuovo criterio, sul quale sta discutendo per adesso l’amministrazione comunale, vuole compendiare l’esigenza di dare seguito alle realizzazioni delle opere pubbliche, loculi cimiteriali e adeguamento del depuratore in primis, con quelle dei privati, che, attendono l’adeguamento dei costi dei progetti di ristrutturazione dei loro immobili, redatti già circa vent’anni fa, che ancora non hanno ottenuto i finanziamenti sperati.

"Nessuno tocchi la piazzetta - interviene il consigliere comunale, Rossella Pica (Pd), originaria di Grisì - Spesso l'area si trasforma in una discarica ed è un pessimo biglietto da visita per la nostra frazione. Il Pd di Grisì vuole a tutti i costi la realizzazione della piazzetta e confidiamo nel fatto che il sindaco ha detto che verrà calendarizzata con il prossimo finanziamento".

Frattanto, la situazione attuale non viene gradita da Antonella Giuliano, che si è dichiarata insoddisfatta della riposta fornitale dall'amministrazione durante l'ultimo Consiglio. "E' un'ennesima mancanza di rispetto di questa amministrazione nei confronti dei cittadini - afferma la Giuliano - Da luglio ad oggi, da quando, abbiamo presentato la prima interrogazione sono trascorsi già nove mes.

Il sindaco torna a relazionare in consiglio comunale senza uno straccio di documentazione comprovante l'effettiva revoca dei famosi 750 mila euro che - a suo dire- sono tornati allo stato, ma forse non gli è chiaro che Grisì vuole vedere le carte, non le chiacchiere. Presenteremo un'altra interrogazione ancora più precisa relativa alle somme destinate a Monreale per il terremoto del 68 della Valle del Belice per capire che fine hanno fatto queste somme?. Chiediamo risposte e pretendiamo maggiore trasparenza e sensibilità verso i bisogni del cittadino".