Antonella Giuliano (CambiAmo Monreale) critica l'uscita della collega Di Benedetto
MONREALE, 2 aprile – “Invece che accanirsi contro un uomo, la maggioranza farebbe bene a spendere le proprie energie per trovare soluzioni per potenziare il Corpo di Polizia Municipale e metterlo nelle condizioni di poter lavorare”:
Con una nota, il consigliere comunale Antonella Giuliano (CambiAmo Monreale) interviene sulla questione sollevata ieri dalla collega Aurelia Di Benedetto (PD), chiedeva al sindaco Piero Capizzi la possibilità di valutare la rimozione del vicecomandante della Polizia Municipale, Mario Cusimano.
“È il caso di fare un bell'esame di coscienza circa le reali cause che inducono il corpo di polizia municipale ad un'azione al collasso – scrive la Giuliano – Essendomi personalmente recata nei locali del comando di Polizia municipale ho potuto appurare la situazione in cui gli agenti sono costretti a lavorare, ai limiti della decenza. Mi chiedo: È possibile che le manchevolezze, cui si riferisce la collega Di Benedetto, siamo date dal fatto che gli agenti si sono trovati per tempo a lavorare con cinque scrivanie in una stanza di appena 20 metri quadrati, niente telefono, fax o linea internet; privi di mezzi con cui spostarsi, senza divise, senza il minimo materiale per svolgere la propria attività?
Perchè, invece che accanirsi contro un uomo e, quindi, contro l'intero corpo di Polizia Municipale, la maggioranza non spende le proprie energie per trovare soluzioni che realmente possano potenziare l'attività dei vigili urbani cosi da metterli nelle condizioni di poter lavorare? Ricordo alla collega – prosegue l’esponente di Cambiamo Monreale, che la sua azione rischia di assumere i connotati dell'eccesso di potere intesa quale scorrettezza in una scelta discrezionale. Confido nel buon senso del primo cittadino a declinare l'invito e ad improntare le azioni di questa maggioranza nel rispetto dei precetti di logica ed imparzialità”.