Scioglimento Unione Monreale Jetas, Cacioppo: "Arriverà in automatico il 4 agosto prossimo"

Dura replica del sindaco di Camporeale sullo scioglimento dell'ente

CAMPOREALE, 4 febbraio - «L’Unione dei Comuni Monreale Jetas si scioglierà automaticamente il 4 Agosto 2011, poiché a quella data scadrà il periodo di nove anni previsto dall’atto costitutivo per la durata dell’Unione stessa». Lo afferma in una nota il sindaco di Camporeale, Vincenzo Cacioppo, a proposito delle polemiche sollevate sulla fuoriuscita del suo Comune dal sodalizio.

«E' documentata verità - prosegue Cacioppo nella sua dura disamina di replica - che il Comune di Camporeale, esercitando un diritto ed una prerogativa previsto dalla Convenzione, ha revocato la partecipazione alla Gestione Associata del Servizio Agricoltura per gravi inadempienze ed omissioni da parte dell'Unione.

E' frutto di ignoranza l'affermazione secondo la quale il sindaco di Camporeale ha contratto debiti fuori bilancio, essendo universalmente noto a chi opera negli enti locali, che la responsabilità della formazione di debiti fuori bilancio ricade esclusivamente in capo ai funzionari che ordinano fornitura di beni e servizi, senza la necessaria copertura finanziaria e relativo impegno.

Peraltro l'assemblea dell'Unione, ove non avesse riscontrato l'utilità della spesa, avrebbe potuto e dovuto non riconoscerli e ciò con riferimento a tutti i debiti riconosciuti e non solo a quelli relativi a manifestazioni svolte in Camporeale.

E' frutto di malafede l'interrogazione, se vera, presentata dall'Onorevole Caputo in quanto lo stesso sa benissimo che le ispezioni sono finalizzate ad accertare la funzionalità degli organi amministrativi e tecnici dell'Ente, il regolare andamento dei pubblici servizi, nonché l'esatta osservanza delle leggi e dei regolamenti. Sono convinto che, ove fosse disposta una seria ed approfondita indagine, che auspico, il primo a non poter dormire sonni tranquilli sarebbe proprio Caputo in relazione al periodo in cui è stato presidente dell'Unione.

Frutto, poi, di mera farneticazione e di contenuto del tutto risibile è l'affermazione secondo la quale il Comune di Camporeale farebbe perdere una grande occasione di gestione economica, efficiente ed efficace per lo sviluppo culturale turistico ed agricolo del territorio».