Tutte unite per dare pari dignità alle donne

Presentata la proposta di istituzione della commissione "Pari Opportunità"

MONREALE, 25 novembre – Parità di diritti tra uomo e donna e uguale dignità anche e soprattutto in politica. Questo il significato principale della proposta avanzata oggi dalle consigliere comunali di Monreale di istituire una commissione per le "pari opportunità".

L'iniziativa è stata presentata oggi pomeriggio nel corso di una conferenza stampa alla presenza de sindaco, Piero Capizzi, del presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Di Verde e soprattutto di tutta la "batteria" delle consigliere comunali, con la sola eccezione di Antonella Giuliano (assente per motivi familiari).
Per dire "No" a qualsiasi forma di violenza contro le donne si sono date appuntamento, quindi, tutte le rappresentanti del gentil sesso in Consiglio comunale, in questo caso senza divisioni politiche o personali. Tutte insieme per dare un piccolo contributo alla causa, per fare in modo che uomo e donna, perlomeno a Monreale, ottengano e raggiungano pari dignità.
Perché la commissione possa operare a pieno titolo, però, è necessaria una modifica regolamentare sulla quale si è impegnato il consigliere comunale e capogruppo del Pd, Ignazio Davì.
Subito dopo comincerà l'attività vera e propria. Come dire: oggi le consigliere comunali hanno presentato un bel contenitore, adesso occorreranno i contenuti sui quali, come assicurano tutte, si sta già lavorando.
Alla componenti della commissione "in pectore", particolare simpatico, è giunto l'omaggio floreale di Biagio Cigno e del consigliere comunale Angelo Vnturella.
"Vogliamo dare un piccolo contributo – ha detto Valeria Viola – con un gesto che serve per incontrare la cittadinanza in una giornata che ricorda un evento tragico".
"Era doveroso dare un segno a livello amministrativo – ha aggiunto Rosanna Giannetto – per riflettere e sensibilizzare su un fenomeno mai sconfitto. Occorrerà intervenire sulla cultura per ottenere uguaglianza formale e sostanziale. Le donne hanno già ottenuto nel corso della storia il diritto al voto, il servizio militare e poi le quote rosa. Vogliamo adesso portare avanti l'impegno per istituire la commissione per attuare il concetto di uguaglianza".
Per Paola Naimi, quindi, "occorre prevenzione. Vogliano dare il nostro contributo per arrestare il fenomeno contro il quale dovremo lavorare ogni giorno. La prevenzione deve cominciare dall'età più giovane, già a partire dalle scuole".
Su una lunghezza d'onda simile Manuela Quadrante, secondo la quale "Per la prima volta parliamo di questa tematica. Ritengo importante sottolineare l'importanza dell'istruzione, in un paese come l'Italia che è al 69° posto nella classifica internazionale per parità di genere. Dati preoccupanti sui quali bisogna riflettere. Sono stati fatti dei passi avanti anche dal punto di vista legislativo. Alcuni atti adottati dal Consiglio comunale possono aiutare. I risultati si potranno vedere tra qualche anno, ma bisogna iniziare da subito".
"Sensibilizzare l'opinione pubblica – è il parere di Gina Cucchiara - per consentire alle donne di godere dei diritti fondamentali apportando un cambiamento culturale. Le donne per troppo tempo sono state trattate in maniera disuguale. L'uguaglianza è un obiettivo ancora da raggiungere".
"Per troppo tempo - ha quindi aggiunto Chiara Sanfilippo - le donne non hanno parlato per paura di un uomo. Ecco perché non dobbiamo mai smettere di parlarne. Questi fatti non sono lontani da noi, ma molto vicini. Non possiamo fare finta di nulla. Dobbiamo saper ascoltare queste vittime. Se saremo uniti questo problema potrà essere sconfitto".
"La Commissione è prevista dallo Statuto – è l'opinione di Rossella Pica – E' la prima volta che si costituisce una commissione di questo genere a Monreale e non ci saranno barriere politiche. Ci poniamo un obiettivo importantissimo, quello di sensibilizzare le coscienze".
"La sensibilità supera le diversità politiche – si è compiaciuto il sindaco Piero Capizzi - Iniziativa lodevole, frutto della presenza forte delle donne in Consiglio comunale. Da parte della mi amministrazione massima solidarietà al problema. Le pari opportunità, però, non richiedono per forza un atto d'istituzione di una commissione ad hoc. Esprimo la mia vicinanza a tutte voi ed a tutte le iniziative che vorrete intraprendere per il bene della città".
"Un plauso per l'iniziativa – afferma l'assessore ai Servizi Sociali, Giuseppe Cangemi - Occorre focalizzare l'attenzione su questo tema. Quello che è successo in passato serva ad aprire gli occhi per il futuro. Tutti quanti insieme otterremo un ottimo risultato".
Ai lavori della presentazione ha preso parte pure il consigliere comunale Angelo Venturella. "La commissione - ha detto si impegni nel sociale a fare prevenzione ed informazione attraverso le scuole. Chiedo che la commissione si impegni sulle problematiche più complicate poiché ci sono certe realtà anche a Monreale che vanno attenzionate".
"Iniziative bellissime - ha concluso il segretario comunale, Domenica Ficano - che ribadiscono come a Monreale ci sia un Consiglio comunale unico con una presenza femminile forte".