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Giovedì il piano di intervento dei rifiuti verrà presentato alla Regione

| Enzo Ganci | Politica

Oggi il Consiglio comunale ha "preso atto" del documento dell'Aro

MONREALE, 10 novembre – I Consiglio comunale "prende atto" del piano di intervento redatto nei giorni scorsi dal gruppo di lavoro istituito dall'amministrazione comunale che giovedì prossimo sarà presentato al dipartimento regionale dei rifiuti.

Il Consiglio ha approvato il documento, come detto per una pura presa d’atto, dopo che nei giorni scorsi, il documento era stato illustrato dai redattori ad un gruppo di consiglieri comunali, in Sala Rossa, alla presenza dell’amministrazione comunale. Diciannove i voti favorevoli, un astenuto ed uno contrario (Fabio Costantini, M5S), il verdetto dell’aula.

Quello dei rifiuti è sempre un tema centrale delle problematiche dei nostri giorni. Un tema, quanto mai attuale, alla luce delle grosse criticità legate al servizio di raccolta, dopo la dichiarazione di insolvenza nella quale è incappato l’Alto Belice Ambiente il 24 ottobre scorso.

Il piano, prima della presentazione al dipartimento regionale dei rifiuti, necessitava di un passaggio in aula perché il Consiglio comunale ne prendesse conoscenza attraverso un dibattito consiliare.

Il piano era stato presentato dall’assessore ai Servizi Ambientali, Pippo Lo Coco, che ha affermato come il documento sia il frutto di un ottimo lavoro di squadra, realizzato dal gruppo di lavoro messo su dall’amministrazione comunale, proprio per redigerlo. “Il gruppo – ha detto Lo Coco – ha lavorato tra mille difficoltà, dovendo rispondere peraltro alle rigide direttive di legge e del dipartimento regionale ai rifiuti. Ritengo sia stato ottimo il lavoro svolto dal gruppo”. Lo Coco, nel sottolineare l’intendimento di incrementare le percentuali di raccolta differenziata, ha posto l’accento sulla necessità di potenziare gli Ecocentro ed i Centri comunali di raccolta, avanzando la proposta, tra l’altro di utilizzare il centro “Mulè” per ubicarvi il centro di raccolta, attualmente posizionato in largo Padre Pio.

E proprio sul potenziamento degli Ecocentro e dei Ccr ha puntato il suo intervento Antonella Giuliano (CambiAmo Monreale), chiedendo una precisa mappatura delle strutture da avviare, temendo che le frazioni più distanti possano essere penalizzate.

Le difficoltà di questi giorni sono state sottolineate da Giuseppe Romanotto (Per Monreale), che ha chiesto di fare chiarezza sul sistema di raccolta degli indumenti usati, per la quale nei giorni scorsi sono state collocate lungo le strade diversi contenitori.

“Manca la linea guida dell’amministrazione su questo piano – è il parere di Fabio Costantini (Movimento 5 Stelle), ma mi piace sottolineare come si sia scelta la strategia ‘Rifiuti Zero’, che era stata proposta da noi proposta in campagna elettorale. Non capisco come l’amministrazione non abbia dato indicazione se realizzare il servizio “in house” o affidandolo a terzi. Avrebbe dovuto affermarlo. Personalmente sono per quella “in house”, che presenterebbe diversi vantaggi.

Per Toti Gullo (Alternativa Civica), invece, la presentazione del piano di intervento in Consiglio va inquadrata nei “rapporti di buon vicinato” che l’amministrazione vuole condurre. “L’amministrazione si sta confrontando con la minoranza, perché i rifiuti non hanno colore. L’obiettivo è questo, questo è lo spirito. Le criticità del servizio di raccolta sono arrivate con un k.o, dopo mesi in cui il miglioramento era arrivato. Le criticità, però, saranno risolte. Se necessario il piano subirà delle modifiche, ma certamente non è carente”.

 

 

· Enzo Ganci · Editoriali

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