"Cambiamo il metodo di scelta degli scrutatori"

La Corte: "Finora selezionati solo sulla base di conoscenze"

MONREALE, 30 luglio - Benchè le elezioni siano da poco terminate, torna di moda l'argomento della selezione degli scrutatori e soprattutto dei criteri legati alla loro scelta. Ad occuparsi della questione è il gruppo consiliare dell'Udc.

Con un ordine del giorno che dovrebbe essere affrontato nel corso della prossima seduta consiliare, i consiglieri centristi Giuseppe La Corte e Chiara Sanfilippo chiedono la possibilità di cambiare le modalità con cui ogni tornata elettorale vengono scelti gli scrutatori.

"Una scelta - scrivono - che predilige la selezione di persone iscritte all'albo scrutatori, ma politicamente vicine al consigliere comunale presente nella commissione elettorale, mortificando tutti coloro che non posseggono tali conoscenze. Vorremmo che al prossimo consiglio comunale si potesse aprire una discussione su come eliminare il metodo clientelare della commissione elettorale e ripristinare il metodo di selezione tramite sorteggio delle domandine in cui ogni candidato oltre ad avere come requisito l'iscrizione all'albodegli scrutatori deve allegare il modello Isee e un autocertificazione in cui dichiara di essere disoccupato.Con questa soluzione - concludono - potremmo favorire quella fascia di persone che oggi hanno serie difficoltà economiche".

L'argomento era stato oggetto di accese discussioni in periodo pre elettorale, animate dall'allora candidato sindaco, Fabio Costantini e dall'ex deputato nazionale, Tonino Russo.