Il presidente del Consiglio comunale, Alberto Arcidiacono: "Un'occasione persa"
MONREALE, 14 gennaio - L'Unione dei Comuni "Monreale Jetas" verso lo scioglimento? Sembra di sì, se dovesse essere confermato il ritiro della delega all'agricoltura approvata con una delibera, del Comune di Camporeale. Una decisione che potrebbe portare alla nomina di un commissario liquidatore, effettuata dall'attuale presidente dell'Unione, Tonino Giammalva, sindaco di San Cipirello. L’Unione dei Comuni è formata da Monreale, Monreale, Camporeale, San Giuseppe Jato e San Cipirello.
Queste municipalità si erano aggregate circa dieci anni fa per coagulare risorse e finalità su alcuni aspetti della loro vita come le politiche agricole, la Protezione civile, il turismo ed altri aspetti economici. Sull’ipotesi di scioglimento lancia l’allarme il presidente del Consiglio comunale, Alberto Arcidiacono, componente di diritto del sodalizio: “La volontà del comune di Camporeale di ritirare l'adesione alla Jetas fa perdere una grande occasione per la gestione del territorio sulla base dei principi di efficienza, efficacia ed economicità, che hanno ispirato la nascita di questa unione. – scrive – Ritengo grave un provvedimento in un periodo come quello attuale. E quindi una scelta in controtendenza che si estende a tutto il comprensorio. Auspico, a questo punto, la nascita di un nuovo soggetto che riesca a cogliere le opportunità che Monreale-Jetas sta perdendo”.