Alessandro Polizzotto è il nuovo presidente del collegio dei revisori dei conti

Accanto a lui Vittorio Di Salvo e Pietro Siragusa

MONREALE, 21 luglio - Alessandro Polizzotto, come voleva il pronostico, è il nuovo presidente del collegio dei revisori dei conti del Comune. Lo ha eletto oggi pomeriggio il Consiglio comunale. Accanto a lui lavoreranno Vittorio Di Salvo e Pietro Siragusa che comporranno l'organismo.

Sulla terna dei nomi si è espresso il Consiglio con questi numeri: Alessandro Polizzotto 11 voti, Pietro Siragusa 9, Vittorio Di Salvo 7. Gianfranco Taormina ha raccolto, invece, 3 voti soltanto.

Alessandro Polizzotto, candidato alla presidenza voluto dalla maggioranza, è stato in passato componente del collegi dei revisori ed è stato pure dirigente del settore Finanze del Comune, incarico dal quale si era dimesso, non senza qualche polemica, nel dicembre del 2012.

Vittorio Di Salvo, componente uscente del collegio, è stato consigliere comunale del Pd nel corso della consiliatura dell'amministrazione Gullo. E' stato candidato sindaco alle primarie del Partito Democratico, vincendole, prima di essere sconfitto da Piero Capizzi durante le cosiddette "primarie di coalizione del centrosinistra".

Pietro Siragusa, infine, anche lui componente uscente del collegio dei revisori, originario di Grisì, è stato in passato consigliere comunale di centrodestra.
L'elezione era stata preceduta da una lunga discussione consiliare circa i tagli da effettuare sugli emolumenti da destinare ai componenti del collegio dei revisori.

Il dibattito è nato dopo che in commissione Bilancio era passata la scelta di decurtare del 50% i compensi, malgrado la proposta di Valeria Viola, che aveva proposto inizialmente un taglio del 30%.
La decurtazione del 50% avrebbe ridotto i costi di circa 75 mila euro, ma come ha sottolineato Toti Gullo, capogruppo di Alternativa Civica, avrebbe forse "mortificato" la professionalità dei professionisti.

Ad alla fine con l'opposizione che ha voluto confermare il taglio del 50% e la maggioranza che ha proposto il 25 è passata (17-13 in aula) quest'ultima linea. Il risparmio, pertanto, si aggirerà intorno ai 37 mila euro.