"La precedenza negli uffici alle donne in gravidanza sia una regola certa"

Toti Gullo: "Sarebbe un segnale di civiltà per la nostra città"

MONREALE, 10 luglio – "Chiamiamolo codice etico o, molto più semplicemente gesto di cortesia e civiltà. Credo, però, che sia un momento di crescita culturale e sociale per il nostro paese quello di istituire la regola che dà la precedenza alle donne incinte negli uffici pubblici e privati".

La proposta arriva da Toti Gullo, consigliere comunale di Alternativa Civica, che chiede che questo semplice, ed all'apparenza banale, gesto di cortesia diventi una regola prevista e sancita negli uffici sia pubblici, che privati. Una regola che, se prevista da un atto di indirizzo del Comune, potrà servire ad evitare a tante donne con la "pancia" di attendere lunghe code negli uffici, affaticandosi oltremodo, magari per il rilascio di un semplice certificato.
"Ritengo che sia giusto avviare su questo argomento una campagna di sensibilizzazione – dice Gullo, che preannuncia una interpellanza consiliare – perché gli uffici si adeguino a quello che reputo un gesto di grande civiltà. Le sale d'attesa dei nostri uffici, tra l'altro, spesso non sono dotate dei necessari comfort ed una lunga attesa per una donna incinta può essere davvero faticosa. A volte bastano piccoli gesti per rendere migliore la qualità della vita".