Nasce la "Summer School in management di eventi culturali ed artistici”

Tra i protagonisti anche il monrealese Natale Giordano

MODICA, 6 luglio - E' stata presentata ieri, nel corso di una conferenza stampa, la 1^ edizione della Summer School in "management di eventi culturali ed artistici" promossa dall'associazione NED in cooperazione con l'Università di Messina e il patrocinio del comune di Catania, Modica e Monreale.

Sono tre comuni facenti parte del network dell'Inter-City Cultural Network (ICCN) con sede in Corea del Sud e che presenteranno la loro candidatura, al terzo festival del Patrimonio Culturale immateriale Unesco che si terrà in Iran a Isfahan dall'8 al 12 ottobre di quest'anno, dove si svolgerà il prossimo festival culturale.

Il progetto di formazione si struttura in un contesto, come quello del Sud-est, tra i più effervescenti tra i territori nazionali: forte sviluppo delle infrastrutture viarie e di collegamento, ricchezza architettonica uniforme legata al tardo barocco, enogastronomia di grande eccellenza su scala internazionale, senso dell'accoglienza e della ricettività molto sviluppato.
La Summer School aprirà le proprie attività a Modica dal 14 al 19 luglio per continuare a Marzamemi, al festival del Cinema di Frontiera, dal 21 al 27 luglio.

Il master universitario di 1° livello si propone di formare quadri capaci di superare, come ha sottolineato Floriana Coppoletta, presidente Ned, le fasi di debolezza che appaiono nel processo di promozione di eventi culturali che si dispiegano attraverso lo sviluppo del progetto, la sua realizzazione e l'impatto che l'evento ha sul territorio.
Il corso sarà tenuto da esperti del settore in un master che opera soprattutto nel campo d'applicazione delle materie che saranno affrontate: il museo del cioccolato e il festival di frontiera di Marzamemi.

All'incontro stampa di ieri erano presenti il vicesindaco, Giorgio Linguanti, l'assessore ai Beni Culturali, Orazio Di Giacomo, Nino Scivoletto, direttore del Consorzio di tutela del cioccolato di Modica, il professor Filippo Grasso, direttore del Master "esperto in management delle strutture alberghiere, agenzie di viaggio e tour operator" dell'Università di Messina, Floriana Coppoletta, presidente dell'associazione Ned ed il monrealese Natale Giordano del Coppem ( Comitato Permanente per il Partenariato Euromediterraneo dei Poteri Locali e Regionali).
Il Comune di Modica parteciperà a sostegno del master mettendo a bando cinque borse di studio, di 200 euro cadauno, per gli studenti che intendessero partecipare.

"Quello di oggi, ha dichiarato Orario Di Giacomo, è l'inizio di un percorso lungo che riguarda un aspetto fondamentale per il rilancio turistico e cioè quello della formazione di quadri adeguati ad affrontare una sfida di settore molto impegnativa ed è per tale ragione che bisogna formare le professionalità adatte".
Novità quelle annunciate dal direttore del CTCM, Nino Scivoletto. Sarà presentata al Ministero della Cultura e a quello alla Sviluppo economico (all'assemblea annuale nel 2015 per l'ammissibilità ai beni immateriali) la pratica preselettiva del riconoscimento della tecnica di preparazione del cioccolato di Modica come bene immateriale dell'Unesco.

Il prodotto cioccolato di Modica è in grande espansione con un valore che va al di là del gusto e che mette insieme storia e tradizione. Il Belgio, attraverso il consolato, ha reso noto l'interesse per questa specialità tanto da chiederne ufficialmente l'introduzione nel Paese. Modica si appresta a promuovere dei corsi di 120 ore sul turismo ed è in cantiere l'istituzione di un master biennale sul turismo.
Qui oggi è possibile promuovere un'alta formazione che risponde ad un'offerta che ha le sue fondamenta in una domanda forte per organizzazione e la divulgazione dei saperi in tema di turismo.

E questo ragionamento ben si collega all'iniziativa che pubblico e privato riescono a mettere insieme scommettendo sui percorsi formativi di qualità. E su questa direttrice si è mossa la riflessione conclusiva di Natale Giordano che individua nel territorio un'occasione di rilancio culturale attraverso l'alta formazione.

Catania, Modica e Monreale possono, per le loro peculiarità fare sistema per un rilancio dell'immagine e dell'efficienza turistica dell'intera Sicilia. Modica e ha un'arma formidabile che è il cioccolato; una leva capace di determinare un ritorno di immagine straordinario per il richiamo turistico soprattutto quello enogastronomico.
Il lavoro sul riconoscimento della tecnica di preparazione del cioccolato di Modica si muove, insomma, nella giusta direzione.