Dal Piemonte a Giacalone per imparare i segreti del biscotto di Monreale
Sono gli studenti dell'università di Pollenzo (Cuneo), che studiano Scienze Gastronomiche
MONREALE, 1 giugno - Gli studenti dell'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo arrivano a Monreale per apprendere le tecniche per la produzione dei dolci tipici, primi fra tutti i biscotti di Monreale.
Nei giorni scorsi la delegazione di universitari è stata ospite dell'azienda "Ai Sapori di Un tempo" dove è stata programmata una visita didattica. A parlare delle tecniche di produzione è intervenuta la dottoressa Vincenza Scala, che per Slow Food Palermo sta portando avanti un progetto di ricerca e studi sui dolci tipici legati alle festività religiose.
La giovane produttrice ha tenuto una lezione teorico-pratica a 10 alunni dell'Università di Scienze Gastronomiche. I ragazzi provenienti sia dall'Italia che dall'Estero accompagnati dalla dottoressa Federica Pozzi, hanno trascorso un pomeriggio all'interno del piccolo laboratorio situato a Giacalone. Vincenza Scala è alla terza generazione di praticanti della magica arte bianca, all'insegna del gusto, della storia, delle nostre tradizioni dolciarie ed insieme alle sorelle Giusy, Roberta e Rosanna, hanno preparato insieme agli studenti, alcuni dolci tipici fra i quali il biscotto di Monreale, la frutta Martorana, i pupi con l'uovo, la Pupaccena e i buccellati.
La lezione sulla storia e la preparazione di questi ultimi hanno allietato la giornata dei presenti. L'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, UNISG, con sede a Pollenzo, frazione del comune di Bra (Cuneo), è nata nel 2004 per idea di Carlo Pertini, il fondatore di Slow Food, l'associazione internazionale presente in circa 150 paesi che promuove un nuovo sistema alimentare di qualità, ecologicamente sostenibile, e giusto nei confronti dei produttori e dei consumatori. Rappresenta la prima università nel suo genere, legalmente riconosciuta dallo Stato.
L'attività didattica si svolge sia in Piemonte che a Pollenzo, nel comune di Bra, dove sono attivi il corso di Laurea triennale in Scienze Gastronomiche, il corso di Laurea magistrale in Promozione e Gestione del Patrimonio Gastronomico e Turistico e il Master annuale post lauream in Food Culture and Communications articolato in tre indirizzi (in Human Ecology and Sustainability, in Food, Place, and Identity e in Media, Representations, and High-Quality Food).
L'Università si propone di creare una nuova figura professionale, il gastronomo, capace di operare nella produzione, distribuzione, promozione e comunicazione dell'agroalimentare di qualità. L'attività in aula è arricchita da un'intensa serie di viaggi didattici in Italia e nel mondo: gli studenti ne effettuano 15 nel corso di laurea triennale.
