"Totale disinteresse del Comune sul problema randagi", gli animalisti occupano il municipio

Dieci cuccioli liberi nelle stanze del Palazzo di Città. LE FOTO

MONREALE, 31 MAGGIO - Dalle 10,30 circa di stamattina un gruppo di animalisti ha occupato il Palazzo di Città, portando con sè dieci cuccioli randagi e dichiarando di non voler abbandonare il municipio fino a quando per gli animali non verrà trovata una soluzione.

Prosegue sotto questa forma, quindi, l'azione del gruppo di animalisti iniziata lo scorso 15 maggio in piazza Vittorio Emanuele.
A coordinare la protesta Enrico Rizzi, segretario del Partito Animalista Europeo, che afferma di aver sporto denuncia ai carabinieri nei confronti del sindaco Filippo Di Matteo e dei Vigili Urbani per omissione d'atti d'ufficio, lamentando il totale disinteresse da parte del Comune. "A volte sono necessari atti come questo - ha detto Rizzi - per ottenere attenzione".

Il primo effetto, a parte le condizioni igieniche del municipio, che immediatamente, con gli escrementi degli animali, sono diventate pessime, è stato quello che il vicesegretario generale del Comune, che stava espletando i suoi compiti d'ufficio necessari alla presentazione delle squadre assessoriali, ha dovuto abbandonare i locali del municipio e trasferirsi all'ufficio elettorale di piazza Canale.

La protesta è andata avanti nonostante l'invito di Polizia Municipale e carabinieri a sospendere l'azione. I manifestanti sono stati tutti identificati. Al momento, non essendo andata a buona fine la "trattativa" finalizzata ad individuare una possibile soluzione, la protesta va avanti.