Scuola Novelli: bagni sporchi dopo le elezioni, scoppia la protesta dei genitori

È toccato ai bidelli mettersi all'opera per ripristinare la pulizia

MONREALE, 29 maggio - Polemiche accese stamattina alla riapertura delle aule della scuola Pietro Novelli, dopo la pausa elettorale. I bagni dell'istituto di via Archimede non sono stati puliti e si presentavano in condizioni igieniche veramente disastrose.

Stamattina era il giorno in cui si riaprivano i cancelli per i bambini della direzione didattica, che nei giorni scorsi erano rimasti a casa perchè la scuola è stata sede di alcune sezioni necessarie per lo svolgimento della tornata elettorale comunale ed europea.
I genitori, però, hanno avuto l'amara sorpresa di vedere, a parte qualche aula ancora in condizioni impresentabili, anche l'unico bagno del pianterreno attualmente utilizzabile sporco e maleodorante (l'altro, quello dell'ala destra, era già inutilizzabile da diversi giorni perchè guasto, ma è stato utilizzato ugualmente dall'elettorato durante le fasi di voto).
Sono andati su tutte le furie i genitori, il corpo insegnante e il personale non docente perchè - sostengono - per la pulizia sarebbe dovuta intervenire una ditta mandata dal Comune. E invece, nulla di tutto questo: è toccato ai bidelli, con santa pazienza, mettersi all'opera e provvedere, come testimonia la foto cha pubblichiamo a corredo di questo articolo.

Sull'argomento è nata una sorta di rimpallo di responsabilità. Il Comune, infatti, ha sostenuto che per i bagni la competenza appartiene alla scuola.

"È l'ultimo atto di una amministrazione ingloriosa - afferma Torino Russo, ex deputato del Pd - che perfino i bambini hanno provato sulla propria pelle".