Piazza Guglielmo piena per lo spettacolo di chiusura dei festeggiamenti del Crocifisso

Concerto della band "Satiro danzante", poi show di Toti e Totino. LE FOTO

MONREALE, 3 maggio - Ha riscosso un grosso successo di pubblico lo spettacolo che è andato in scena ieri sera a piazza Guglielmo, a conclusione delle manifestazioni legate alla 388ª edizione dei festeggiamenti del SS.Crocifisso. Oggi toccherà soltanto alla parte religiosa.

Piazza Guglielmo ieri sera era piena di gente, venuta ad assistere allo spettacolo proposto dall'amministrazione comunale, in collaborazione con il comitato dei festeggiamenti e ottimamente presentato dallo showman palermitano, Massimo Minutella. A "rompere il ghiaccio" è stata l'orchestra mazarese del "Satiro danzante", che ha proposto una serie di cover dei brani solitamente interpretati dall'Orchestra Italiana di Renzo Arbore. La band è riuscita presto a trovare piena sintonia con il pubblico, che, agevolato anche dall'allegria della musica proposta, ha impiegato poco a scaldarsi ed apprezzare pezzi famosi della musica popolare italiana. Da "Era de maggio" a "Voce e notte" alla classicissima "O sole mio", per finire ad un "O surdato nnammurato", con il quale è andato avanti un simpatico siparietto con il pubblico. Chiusura con la sempre apprezzata "O sarracino" di Renato Carosone.

A seguire, lo spettacolo di cabaret di "Toti e Totino", certamente uno dei gruppi più apprezzati del panorama cabarettistico siciliano, che hanno proposto alcuni dei pezzi classici del loro repertorio, con la formula ormai collaudata di Totino "macchietta", supportato da Toti, ottima spalla del comico.

L'intermezzo, però, ha visto il duo comico coinvolgere in una simpatica gag anche il sindaco Filippo Di Matteo, che qualche minuto prima, assieme all'assessore alla Cultura, Lia Giangreco, era salito sul palco per ringraziare tutti coloro che, a vario titolo, si sono spesi per l'organizzazione di questa festa e che aveva raccolto applausi e fischi. Il coinvolgimento "irriverente" dei due comici ha fatto sì che il numero si concludesse con un applauso generale e con tanti sorrisi.