Inaugurata al complesso Guglielmo la mostra "Ex Libris"

Dopo Prizzi e Casa Professa l'esposizione arriva a Monreale. LE FOTO

MONREALE, 19 aprile - Il libro, nelle sue diverse forme, tutte idonee a farne un oggetto artistico, fatto per essere guardato ed ammirato, ancor prima che letto. E' quello che abbiamo ricevuto, come prima impressione, visitando la mostra "Ex libris", che è stata inaugurata oggi al complesso Guglielmo.

Un'esposizione, che è possibile ammirare nella sala San Benedetto e che rappresenta, così come dice la brochure di presentazione, una "piccola collezione enciclopedica di memorie e di attualità". E' una rassegna di libri di artisti siciliani in un a "location" di grande prestigio. La mostra è a cura di Antonina Greco che, dopo la scelta di sedi come Polizzi Generosa o Casa Professa ha fortemente voluto che l'esposizione si tenesse a Monreale. Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza dell'assessore alla Cultura Lia Giangreco, dell'assessore alla Polizia Municipale, Salvatore Scalici e del direttore della Galleria Civica, professore Salvatore Autovino.
"Una mostra dai contenuti variegati - ha detto Lia Giangreco - pur sotto lo stesso tema, che segna idealmente, dopo l'inaugurazione della collezione Posabella, una continuità fra artisti del passato e contemporanei. Un modo per ricordare come Monreale sia una città d'arte e la galleria civica ne è una testimonianza. Invitiamo i monrealesi a conoscere ed apprezzare il loro patrimonio artistico e culturale".
"Ogni opera - ha aggiunto la giornalista Enza Bruno, parlando della mostra - riesce a dare e a trasferire qualcosa. Ogni opera va collocata nell'anima di ciascuno di noi. L'augurio è che sia una tappa di una lunga serie".
Il presidente del'associazione culturale "Mons Realis", Angelo Granà ha annunciato che la sua associazione a breve traccerà un ricordo del professore Benedetto Messina, del quale in questi giorni ricorre l'anniversario della scomparsa. "Un uomo che ha dato tanto all'arte monrealese e che certamente ha lasciato un segno, come dimostrano i suoi numerosi discepoli. Invito, nell'occasione, chi sia in possesso di qualche sua opera a contribuire alla realizzazione di un 'esposizione celebrativa".