162 mila euro per ampliare i servizi della casa di riposo "Benedetto Balsamo"

Presentato oggi il progetto "Sulle ali della fantasia"

MONREALE, 12 aprile - 162.500 euro che serviranno per implementare i servizi garantiti agli ospiti della casa di riposo Benedetto Balsamo, che certamente costituiranno una boccata d'ossigeno per un ente che naviga in acque economiche agitate.

E' stato presentato stamattina il progetto "Sulla ali della fantasia", realizzato dall'Ipab "Benedetto Balsamo" e finanziato dall'assessorato regionale alla Famiglia. Un progetto che prende il nome dai racconti, spesso fantasiosi, degli anziani,legati al mondo della loro gioventù.

I fondi che arriveranno dalla Regione serviranno a formare il personale che assiste gli anziani, grazie ad un opportuno partenariato stretto con l'Asp di Palermo, ma soprattutto a realizzare iniziative concrete, che dovranno essere condotte dagli stessi anziani e che si concluderanno con una manifestazione finale. La durata del progetto oscilla fra i sei e gli otto mesi. Artigianato, gastronomia saranno le attività principali sulle quali si fonderà l'iniziativa. Materia conosciuta da chi è avanti con gli anni e che, se messo nelle condizioni di poter lavorare, la potrà condurre nell'ambito di queste attività. Un progetto, inoltre, che servirà ad integrare maggiormente gli anziani, anche proponendo incontri con le suole, facendo in modo che non si sentano un peso per il resto della società.

A monte, prima che la Regione finanziasse l'iniziativa, c'è stato un proficuo rapporto di collaborazione con l'associazionismo monrealese, con cui è stato sottoscritto un protocollo d'intesa. Le associazioni locali, in pratica, coopereranno per la buona riuscita del progetto, ospitando, se è il caso, presso la propria sede anche qualche manifestazione. Le associazioni coinvolte sono: l'Anteas, l'Asca, l'Acav, l'Avis, Giovane Futuro, la cooperativa Nido d'Argento. Un partenariato, inoltre, è stato stretto con il Comune di Monreale attraverso il centro aggregativo degli anziani.

A fare gli onori di casa c'era l'arcivescovo di Monreale, monsignor Michele Pennisi. "La cura degli anziani stia a cuore dei fedeli - ha detto il presule - E' importante ricordare il loro ruolo nella società e nella Chiesa. Gli anziani, che sono in continuo aumento, grazie ai progressi della medicina e della tecnologia - sono in costante aumento e devono essere considerati una risorsa. Con questo progetto vogliamo ampliare i servizi e rendere migliore la loro qualità della vita. L'opera pia non sia un corpo separato dalla comunità".

Il segretario della "Benedetto Balsamo" Giovanni Viola ha sottolineato l'importanza dei circuiti relazionali che si sono attivati con le associazioni monrealesi, assicurando che questo progetto servirà a fornire nuovi servizi agli anziani ospiti della casa di riposo di Chiasso Ciro Menotti. I dettagli sono stati illustrati, invece, dallo psicologo, Massimiliano Terzo, che assieme a Rosalia Lanza ha redatto il progetto.

"Gli anziani sono l nostre radici - ha concluso l'assessore alla Cultura, Lia Giangreco, in rappresentanza dell'amministrazione comunale - e grazie alle risorse che arriveranno si potrà realizzare un percorso utile a non disperderne la saggezza".