"L’amministrazione comunale ha rinunciato a razionalizzare e riqualificare la spesa"

"Continuiamo a non comprenderne le motivazioni"

MONREALE, 11 aprile – "Continuiamo a non comprendere per quali motivazioni l'amministrazione comunale non si sia voluta impegnare nell'elaborazione e nell'approvazione del 'piano di razionalizzazione e riqualificazione della spesa' previsto dal decreto-legge 98 del 2011".

Ancora una volta, così coma ha fatto in diverse circostanze, la Cisl FP cittadina, per bocca del suo segretario Nicola Giacopelli – solleva il problema, ricordando come degli opportuni provvedimenti avrebbero comportato una "riduzione dei costi della politica e di funzionamento per realizzare risparmi concreti, certi, misurabili e certificabili".

Attraverso l'attuazione di questo piano, che andava approvato dalla giunta entro il 31 marzo scorso – spiega Giacopelli - sarebbe stato possibile coniugare virtuosamente i processi di riorganizzazione e di riqualificazione della spesa con l'opportunità di aumentare il fondo destinato alla contrattazione integrativa, da finalizzare all'attivazione delle politiche incentivanti e premiali, incrementando le risorse spettanti ai lavoratori comunali come salario accessorio.

Da anni, in solitudine e con ostinata determinazione, la nostra organizzazione sindacale – dice ancora il sindacalista - insiste affinché questo piano venga adottato: ma i nostri propositivi suggerimenti e le nostre pressanti sollecitazioni hanno lasciato del tutto indifferenti tanto gli amministratori quanto i dirigenti del Comune, che anche quest'anno hanno confermato di essere assolutamente disinteressati ad una iniziativa che di certo avrebbe portato reali benefici alle non floride finanze dell'ente e, conseguentemente, anche vantaggi per i tartassati cittadini monrealesi".