Umidità e crepe all'ufficio Protocollo del Comune: protestano i sindacati

Russo: "Necessaria l'adozione di provvedimenti urgenti". LE FOTO

MONREALE, 10 aprile - Si trovano nell'edificio principale della città, il municipio di piazza Vittorio Emanuele, proprio sotto la Sala Rossa. Eppure le loro condizioni sono davvero fatiscenti. Parliamo dei locali dell'ufficio Protocollo, che versano in un grande stato di degrado.

Un ufficio quotidianamente frequentato, oltre che dagli impiegati comunali addetti alla ricezione della posta che arriva al Comune, anche dagli utenti che vi si recano per mettere in entrata "brevi manu" la corrispondenza diretta al municipio. Un ufficio, però, nel quale le condizioni di lavoro sono davvero precarie, a causa dell'umidità (tra l'altro si tratta di locali piuttosto angusti) e di un impianto elettrico, molto lontano da tutte le prescrizioni previste, soprattutto dalla normativa europea, che difficilmente può essere sovraccaricato.

E' capitato, qualche volta, infatti, che l'impianto sia andato in tilt a causa dell'eccessivo carico, quando è necessario attaccare le stufe in inverno o l'impianto di refrigerazione in estate.

Sulla questione interviene la Cgil cittadina, che, così come aveva fatto per le condizioni del Comando di Polizia municipale, solleva il problema della sicurezza dei lavoratori. "I dipendenti in servizio presso l'ufficio protocollo - scrive Silvio Russo, Rsu della sindacato, che si rivolge con una nota ai vertici del Comune - già da molto tempo lamentano le condizioni di disagio logistico derivanti da potenziali situazioni di rischio ed incolumità personale. Tale disagio scaturisce dal fatto che i locali dove i lavoratori vivono e prestano servizio giornalmente risultano non idonei per diverse motivazioni. Presenza di centraline elettriche e telefoniche all'interno degli uffici, pareti che a causa delle persistenti infiltrazioni d'acqua piovana sono scrostate e sgretolate e piena di muffa. Dai tetti e dai pavimenti, inoltre, sono visibili i rigonfiamenti con crepe e lesioni.

Si chiede pertanto agli uffici in indirizzo di prendere le dovute iniziative per salvaguardare la salute dei dipendenti e per scongiurare qualsivoglia pericolo che possa compromettere l'incolumità fisica dei lavoratori".