Esonda un braccio del torrente Sant'Elia, a rischio un'abitazione

Pesante la situazione a Strazzasiti causa della pioggia. LE FOTO

MONREALE, 5 aprile - A causa delle forti piogge di queste ore, esonda un affluente del torrente Sant'Elia, che lambisce la frazione di Pioppo., mettendo a rischio una casa costruita nei pressi. Il fatto si è verificato stanotte lungo la strada statale 186, all'altezza di "Ponte Catena".

Su segnalazione dei carabinieri, sono intervenuti stamattina i componenti dell'ufficio Protezione civile del Comune, i tecnici comunali e gli agenti della Polizia Municipale.

Praticamente, ha ceduto una vecchia tubazione nella quale il torrente era incanalato, col risultato che lo stesso è tracimato fuori dal suo alveo, invadendo il terreno circostante. Il fatto, come detto, ha messo in pericolo la staticità di un edificio che sorge nei pressi, sul quale dal 10 febbraio del 2013 esiste un'ordinanza di sgombero, peraltro già eseguita dal proprietario. La situazione è già al vaglio dell'assessorato regionale Territorio e Ambiente e del Genio Civile di Palermo. Nelle prossime ore i tecnici comunali relazioneranno sulla situazione nel tentativo di trovare le soluzioni più idonee alla problematica.

Frattanto, sempre a causa delle forti piogge, in diverse zone del territorio si sono verificati problemi alla viabilità, a causa dei rifiuti, che non erano stati raccolti nei giorni scorsi e che sono stati trasportati dalle acque, invadendo le carreggiate stradali.

Perticolarmente difficile la situzione a Pezzingoli, ma soprattutto a Strazzasiti, dove i rifiuti hanno invaso la strada, causando gravi problemi alla circolazione autmobilistica. "Per noi è quasi la normalità - dice ironicamente Alessandro Maenza, coordinatore del comitato locale - Noi del comitatonei giorni scorsi, a nostre spese, abbiamo effettuato intervenit per liberare le caditoie e questi interventi saranno intensificati nei prossimi giorni, tranne in un tratto nei pressi di via M 25, dove si è ostruito il canale che raccoglie le acque provenienti da monte, nello specifico quello dove nel 2011 si sono svolti i cantieri di lavoro dove forse non sono stati eseguiti i lavori al meglio, e si è ristretta la carregiata, perchè non avviene correttamente il deflusso delle acque".

Forti disagi anche in via Barone dove non esistono canali di gronda e le acque si riversano in strada, giungendo sino alla postazione rifiuti trascinandoli ovunque fino nei pressi del ponte che collega Pezzingoli-Fiumelato in direzione Strazzasiti-Barone, dove sempre a causa della mancata di pulizia e raccolta rifiuti, si è verificato il parziale cedimento del ponticello dove sono stati eseguiti lavori di rinforzo.

Problemi anche in fondo alla via Venero, dove i rifiuti galleggiano e vengono sparpagliati lungo la strada.