Periferie ancora colme di rifiuti, Lo Biondo: "Mezzi inadeguati"

Replica Caputo: "Le grandi distanze percorse ogni giorno peggiorano le condizioni degli automezzi"

MONREALE, 31 dicembre – Ritorna la situazione di disagio per le frazioni e il centro abitato di Monreale a causa dell'accumulo progressivo dei rifiuti. A farne le spese sono tutte le frazioni e le parti di collegamento: la via Pezzingoli, la strada Ferrata, San Martino, Pioppo e Villaciambra. Lo rende noto il consigliere comunale, Massimiliano Lo Biondo. Soltanto 12 tonnellate al giorno, sulle 40 prodotte quotidianamente, secondo l'esponente del Pd, possono essere raccolte, poichè mediamente è in funzione un camion su quattro.

«Già da circa 15 giorni i cassonetti traboccano di rifiuti di ogni genere – scrive Lo Biondo – Come sempre la ragione è legata quell'inefficienza dei mezzi che si è determinata a causa del fatto che, nonostante i meccanici in pianta organica, l'Ato Palermo 2 non ha mai fatto la giusta manutenzione. Spesso preferendo l'affitto dei mezzi il cui costo grava sulle tasche dei cittadini. E ora tutte queste discariche che si sono create a causa della non raccolta dei rifiuti, dovranno essere bonificate ma gravando sulle tasche di chi? Dei cittadini? Intervenga il sindaco presso l'Ato nell'interesse dei cittadini che tra non molto saranno chiamati a sanare una situazione economica molto grave. Una situazione economica che sicuramente influisce sull'immagine della città e sulla qualità della vita».

«Il problema più grosso per noi – spiega il presidente dell'Ato Palermo 2, Salvino Caputo – è legato alle condizioni dei mezzi, che hanno già diversi anni di attività e che sono costretti a percorrere giornalmente centinaia di chilometri. Così facendo, ciascun camion ogni mese è costretto a subire interventi di manutenzione. Tra qualche giorno la situazione dovrebbe essere migliore, perché alcuni mezzi saranno nuovamente disponibili».