Il cardinale Renato Raffaele Martino cittadino onorario di Monreale
"Ancora più legato a questa splendida città". LE FOTO
MONREALE, 21 marzo - Il cardinale, Renato Raffaele Martino da oggi è cittadino onorario di Monreale. L'onorificenza gli è stata conferita nel salone del Palazzo Arcivescovile dal sindaco Filippo Di Matteo, alla presenza dell'arcivescovo monsignor Michele Pennisi e di numerose altre autorità.
Il conferimento è da attribuire al "continuo interesse mostrato nei confronti della città normanna ed in modo particolare nelle celebrazioni dell'anno costantiniano". Il cardinale Martino, nella sua lunga carriera è stato, tra l'altro, un osservatore permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite di New York, ove sono a tutti noti i suoi numerosi interventi sul disarmo e sulla difesa dei diritti umani che hanno avuto una grande eco.
Inoltre, è stato il fondatore dell'Associazione Path to Peace Fondation, membro del comitato di patrocinio del coordinamento internazionale per il decennio 2001-2010 di una cultura della non violenza e della pace.
La cerimonia odierna si è svolta in occasione della prolusione che il cardinale ha tenuto per il decennale della pubblicazione del "Compendio della dottrina sociale della Chiesa" della quale è autore. "Questa cittadinanza mi onora tantissimo - ha detto il prelato - E' certamente un'occasione per essere ancora più legato a questa splendida città".
Sul compendio della "Dottrina Sociale della Chiesa", redatto dal cardinale Martino, si è soffermato, invece, monsignor Pennisi, annunciando che sull'argomento, nei prossimi mesi, l'arcidiocesi terrà diversi incontri, su tematiche e con relatori diversi. Il corso, che si svolgerà prevalentemente a Carini, su un bene confiscato alla mafia sede dell'associazione "Amico mio", presieduta da don Angelo Inzerillo, si concluderà poi a Monreale. Successivamente, nel mese di ottobre, la dottrina sociale della Chiesa, in pratica il "vademecum" della posizione del Vaticano su tutte le problematiche sociali, sarà trattata nel corso di un grande convegno internazionale che si terrà a Roma ed al quale prenderà parte lo stesso monsignor Pennisi.
Il compendio, che è stato tradotto in ben 156 lingue, sarà occasione, tra l'altro, per una fattiva collaborazione tra l'arcidiocesi di Monreale e la fondazione "Toniolo" di Verona, che ogni anno organizza un festival sul tema, al quale partecipano circa settantamila persone e che oggi era rappresentata da monsignor Adriano Vincenzi, presidente della fondazione stessa.
