Di lei si occupa oggi il quotidiano "Tuttosport"
MONREALE, 8 marzo - Quando la passione calcistica è donna e magari supera quella tradizionale di un uomo. A fare questa riflessione è stato oggi, in occasione della giornata della donna, il quotidiano torinese "Tuttosport", che dedica un articolo alla monrealese Barbara Cangemi, presidente del "Milan Club Rocco-Rivera".
Barbara, figlia dell'artista Giosuè, è l'unico presidente donna in Sicilia di un club di tifo calcistico, testimonianza di un mondo ancora troppo maschilista nel calcio, in cui le rappresentanti del gentil sesso fanno fatica a farsi largo. Lei si è iscritta nel 2004, poi nel 2011 si è candidata alla presidenza del sodalizio nato nel 1984 ed è stata eletta. "Sono più tifosa dei miei familiari da cui ho ereditato la passione rossonera - dice Barbara alla giornalista Alessia Scurati - Noi donne dovremmo farci sentire di più. Adesso qualcosa sta cambiando anche per l'attenzione che danno i media alle donne che amano il pallone".
Il suo sogno sarebbe quello di vedere in società il mito d'infanzia, Paolo Maldini. "Per me sarebbe fantastico. Anche la Juventus in fondo per risorgere si è affidata al Dna bianconero di figure come Nedved e Conte. Per questo a Monreale si tifa di più da quando sulla panchina rossonera c'è Seedorf. Il sogno? Da presidente ho già vinto uno scudetto, mi piacerebbe vincere la Champions".