"Gridiamo il nostro no all'assenza dell'amministrazione comunale". LE FOTO
MONREALE, 2 febbraio - È stata flagellata dal maltempo la manifestazione indetta dagli animalisti per sensibilizzare l'opinione pubblica sul grave problema del randagismo nel territorio di Monreale ed al tempo stesso protestare contro quella che definiscono "l'assenza dell'amministrazione comunale".
Poco meno di un centinaio di attivisti delle varie associazioni animalistiche presenti sul territorio hanno sfidato le avverse, quasi proibitive, condizioni meteo, per scendere in piazza e dire no alle "stragi di cani", che si sono verificate nelle frazioni, come le recenti cronache hanno documentato.
Ultima delle quali, quella di Pioppo, dove dodici cani sono stati ritrovati avvelenati all'interno di un casolare.
Oggi pomeriggio, dopo che la manifestazione era stata organizzata per sabato scorso e poi annullata per il maltempo, i volontari si sono dati appuntamento a piazza Guglielmo, organizzati dalla Lida, dall'Oipa, dall'Una, dalla Difesa del Cane e da altre organizzazioni del settore, esponendo alcuni cartelloni di protesta. Qualcuno è arrivato addirittura da Bologna, per esprimere solidarietà ai volontari locali. Hanno chiesto una seria attenzione al problema da parte dell'amministrazione comunale, una efficace politica delle sterilizzazioni, un luogo dove poter ricoverare gli esemplari malati, prestando loro i primi soccorsi in caso di incidenti o di avvelenamenti.
Frequenti, infatti, sono i casi in cui i volontari delle associazioni hanno dovuto provvedere loro, a spese proprie, al soccorso degli animali, in difficoltà, dovendosi recare a Palermo, ma non a Monreale, malgrado, come dicono, il nostro comune vanti uno dei territorio più vasti d'Italia. Per il futuro i volontari non mollano. Se dovessero verificarsi altri fatti di cronaca eclatanti sono disposti a mettere in atto forme più vistose di protesta.