Non c'era droga alla "Veneziano", era solo una simulazione

Incredibile polverone dopo la visita nell'istituto della Guardia di Finanza

MONREALE, 23 gennaio – Non c'è droga all'interno della scuola Antonio Veneziano. La presenza della Guardia di Finanza di due giorni fa all'interno dell'istituto era motivata soltanto da una simulazione finalizzata all'educazione alla legalità.

Con questa precisazione il dirigente scolastico dell'istituto comprensivo, Beatrice Moneti ha voluto mettere fine ad un ingiustificato polverone che si è alzato in città dopo che martedì a far visita alla scuola sono arrivati i finanzieri, con tanto di cane antidroga. La lezione, che era stata concordata con l'insegnante Francesca Panno, referente della Legalità per la scuola, si inserisce nell'ambito delle iniziative che la Guardia di Finanza realizza due volte a settimana nelle scuole del territorio.

La dimostrazione si è tenuta in palestra, dove gli uomini delle Fiamme Gialle, alla presenza degli alunni delle classi Terze, hanno sostenuto una lezione alla legalità. Particolarmente interessati i ragazzini, che hanno avuto modo di visionare pure un video molto divertente col personaggio di Antonio Albanese "Cetto La Qualunque" e Maurizio Crozza.

Al termine della lezione i finanzieri hanno effettuato una dimostrazione di ricerca di materiale stupefacente, avvalendosi del cane "Rusty", uno splendido esemplare di pastore tedesco, che ha ritrovato un quantitativo di hashish, ovviamente opportunamente nascosto in precedenza. Ed è quindi scattato l'applauso non appena il cane col suo fiuto ha scovato lo stupefacente.

"Smentisco categoricamente – tiene a precisare la dirigente scolastica, Beatrice Moneti – che ci siano stupefacenti all'interno della scuola. Voglio rassicurare la cittadinanza che si è trattato solo di una dimostrazione effettuata con l'ausilio dei cani".