Il documentario è stato proiettato oggi pomeriggio al Circolo Italia
MONREALE, 19 gennaio - Un'attenta analisi del complesso problema dei rifiuti, con lunghi excursus sulla nascita degli Ato e sulle problematiche connesse a questi, in particolare di quello di Monreale.Tutto questo nel reportage "Figghi ri Dio e creatori di munnizza".
Il lungo documentario, della durata di poco meno di un'ora, è stato proiettato in anteprima oggi pomeriggio al Circolo di cultura Italia, in una sala gremita come un uovo.
Il reportage è stato realizzato, grazie a dieci mesi di duro lavoro dai ragazzi del Comitato Pioppo Comune, dal Collettivo Arci Link e dal comitato No Tarsu. Il lavoro è stato diviso in due parti: nella prima è stata affrontata la situazione degli Ato siciliani, nella seconda lo zoom si è concentrato sull'Ato Palermo 2 e sulla sua società d'ambito "Alto Belice Ambiente".
Nella parte generale gli autori hanno dato spazio alla nascita degli Ato, alle loro problematiche di insolvenza, alla questione termovalorizzatori, sostenendo la tesi del loro sovradimensionamento rispetto alla reali esigenze e dando spazio alla questione dell'annullamento dell'affidamento alle ditte incaricate, stabilito dalla Corte di Giustizia Europea.
Parlando dell'Ato di Monreale,invece, sono stati affrontati i tanti problemi che hanno costellato nel corso degli anni la vita dell'ambito territoriale. Noli a caldo, a freddo, indebitamento crescente e continue emergenze che, così come ha sostenuto il commissario liquidatore Robetro Terzo, intervistato nel corso del reportage, hanno determinato il continuo ricorso ai noli, per eliminare le numerose situazioni di emergenza che spesso si sono verificate.
Dal documentario emerge il dato quanto mai sconfortante della percentuale di raccolta differenziata, che a Monreale raggiunge soltanto il 3%. Un dato che fa a cazzotti con quelli relativi ai Comuni della cosiddetta zona "B" dell'Ato (Monreale, invece, appartiene alla zona "A"), dove Comuni come Campofiorito o Bisacquino viaggiano costantemente su percentuali che si aggirano sul 60-70% di raccolta differenziata.
Il reportage sarà trasmesso domani (21-22,30) sul canale You Tube Pioppo Summacco. Poi sarà oscurato in attesa di essere proposto da un paio di emittenti private .