San Martino, il "tombino della discordia" si moltiplica: adesso sono tre

Il presidente del circolo Pdl di Boccadifalco, Arduino: "Che qualcuno se ne occupi"

MONREALE, 21 dicembre - L'avevano ribattezzato con il nome  «il tombino della discordia». Adesso quel tombino si è moltiplicato e sono diventati tre. Si trovano lungo la SP 57, a San Martino delle Scale. Sembra, infatti, che su questa arteria ci sia un conflitto di competenze tra il Comune di Monreale e quello di Palermo. Il risultato è che nessuno interviene quando c'è un problema.

A renderlo noto è Nicola Arduino, presidente del circolo territoriale del Pdl di Boccadifalco, ed ex vicepresidente della frazione montana, che ieri ha chiesto al delegato sindaco di San Martino delle Scale, Bartolo Belmonte di adoperarsi affinché si risolva questo disagio che sta causando molti incidenti stradali, oltre che generare un pesante cattivo odore che i residenti devono sopportare. «Sappiamo benissimo che appartiene alla Provincia di Palermo questo tratto che collega San Martino delle Scale, con il comune di Palermo. È ora che qualcuno si faccia carico di questo disaggio che affligge da molti mesi la S.P 57. E' per questo – conclude Arduino – che ho chiesto al delegato sindaco di San Martino, una riunione di servizio, per capire a chi spetta la manutenzione dei tombini».