Crolla un grosso albero a Pioppo, tranciati i cavi elettrici e telefonici
Il fatto intorno alle 2,30 di stanotte. Cominciata la messa in sicurezza
MONREALE, 26 dicembre - Un grosso albero, alto circa quindici metri e dal peso stimato di circa dieci tonnellate, è stato sradicato stanotte, a causa delle forti raffiche di vento, in contrada Esterna Renda, nei pressi del centro abitato di Pioppo.
L'albero, un grosso pino, è caduto al suolo, distruggendo un palo dell'illuminazione pubblica e tranciando i cavi della corrente elettrica e del telefono. Il fatto, che si è verificato intorno alle 2,30 di notte, ha causato inoltre un immediato black out elettrico e telefonico. La conifera, inoltre, per la sua grossa mole, ha ostruito il passaggio della strada.
A dare l'allarme sono stati i carabinieri di Pioppo. Sul posto si no recati i Vigili del Fuoco, che a partire dalle prime luci dell'alba di oggi hanno iniziato le operazioni di rimozione, rese ancora più difficili dalle avverse condizioni meteorologiche. Partecipano alle operazioni, gli uomini della Polizia Municipale, coordinati dal vicecomandante Mario Cusimano, quelli della Protezione Civile del Comune, con Saverio Fasone ed Angelo Di Nicola e la reperibilità tecnica del Comune, con il geometra Salvo Palazzo.
Ma il forte vento, che ha sfiorato i cinquanta chilometri orari, questa notte ha creato non pochi disagi in diversi centri della provincia di Palermo. Le raffiche di vento hanno danneggiato le luminarie natalizie nei comuni di Termini Imerese, Altavilla Milicia e Trabia. Decine gli alberi finiti anche in autostrada e nella statale Palermo-Sciacca. Alberi e tabelloni pubblicitari sono stati spazzati dal vento a Partinico, Monreale, Altofonte e Villagrazia di Carini. Una lunga notte di lavoro per i vigili del fuoco. Difficoltà anche per i collegamenti marittimi. Ustica è isolata, sia il traghetto che gli aliscafi sono rimasti ancorati in banchina a causa del mare mosso.
