Cede il muretto tra la circonvallazione e la scuola "Il Girasole", preoccupazione della dirigenza della scuola

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"Chiediamo misure urgenti per la sicurezza dei bambini"

MONREALE, 2 dicembre - Ha ceduto, fortunatamente senza ripercussioni immediate, il muretto a secco che delimita la circonvallazione di Monreale dall'area in cui sorge la scuola per l'infanzia "Il Girasole". Alcuni massi sono usciti dal loro ambito, rotolando poco più a valle.

Il fatto, ovviamente, ha determinato una forte preoccupazione nella dirigenza dell'istituto, poichè a pochi metri dall'accaduto è ubicato il parco giochi nel quale nelle belle giornate giocano i bambini della scuola materna.

Sul posto si è prima recata una pattuglia dei Vigili Urbani, che ha passato poi la palla all'ufficio tecnico comunale. Questo però, pur con la buona volontà, si è limitato a circoscrivere l'area interessata con il classico nastro biancorosso. Una misura, è del tutto evidente, assolutamente insufficiente a mettere in sicurezza l'area, soprattutto se, come sembra da queste giornate di pioggia, le precipitazioni abbondanti dovessero continuare. Da verificare, inoltre, la possibilità che questo primo movimento franoso non comprometta la struttura generale, anche e soprattutto per la presenza della circonvallazione, una strada trafficatissima.
La dirigenza della scuola si è premurata, come è giusto che sia, ad apporre un avviso che vieta l'utilizzo del parco giochi, in considerazione del fatto, anche, che in questo periodo dell'anno le occasioni per poter sfruttare l'area sono poche, a causa delle instabili condizioni meteorologiche. Discorso che non vale, conseguentemente, quando, invece, il tempo è bello, poichè il parco giochi costituisce una valida valvola di sfogo per i bambini che hanno la possibilità di giocare al'aria aperta.

"Non possiamo essere lasciati così - dicono alla scuola - abbiamo bisogno che il Comune prenda provvedimenti efficaci, perchè il semplice nastro non risolve assolutamente la situazione. Chiediamo provvedimenti urgenti, soprattutto nell'interesse e nella tutela della sicurezza dei nostri bambini".