Antonino Leto, un artista da far conoscere ai giovani
Oggi il pittore è stato ricordato, in occasione del centenario della morte
MONREALE, 30 novembre – Un bel momento di cultura ed arte si è respirato stamattina in aula consiliare, in occasione della celebrazione del centenario della morte del pittore monrealese Antonino Leto.
È stato inotre presentato un DVD su "Antonino Leto nella cultura siciliana di fine 800", patrocinato dal comune di Monreale.
Il seminario è stato aperto dall'intrevento dell'assessore alla cultura Lia Giasngreco, " É un'occasione importante per riproporre alla cittadinanza questo pittore – ha detto l'assessore - e farlo conoscere soprattutto ai giovani".
Questo progetto nasce da una proposta degli impiegati dell'archivio storico che hanno ripreso documenti dell'epoca che testimoniano come l'allora amministrazione comunale donò un assegno di mantenimento ad Antonino Leto per i suoi studi artistici a Palermo, dando così la possibilità al pittore di potersi esprimere e di farsi conoscere.
Il DVD invece, è stato realizzato partendo da un'idea di Sergio Mammina, la regia ed il montaggio sono stati curati da Oriana Palermo. La scelta del supporto digitale nasce dal fatto che si tratta uno strumento più vicino ai giovani e dunque facilmente consultabile rispetto a qualunque documento cartaceo. Il disco contiene gran parte delle realizzazioni pittoriche dell'artista che sono sparse tra le varie gallerie, fondazioni e da collezionisti privati. Fondamentale l'apporto di Mario Micalizzi, presidente dell'associazione ACAV, che le ha pazientemente raccolto da collezionisti privati alcune tele di Leto.
Stefano Gorgone ha curato la parte relativa alla vita dell'artista monrealese, le sue esperienze, i suoi viaggi ed i gli incontri che ne hanno influenzato la vena artistica ma che hanno dato una sguardo poetico e realistico della Sicila dell'ottocento come anche di Capri località di adozione.
Fondamentale il rapporto del pittore con la potente famiglia Florio che gli ha permesso di decorare la "Villa Florio ai Colli e casa Florio e palazzo Pignatelli" come anche di dipingere l'opera intitolata "le saline di Trapani" dove si evidenziava la capacità imporenditoriale sempre dei Florio.
Rosaria Bonanno, insegnate di latino e greco al liceo Basile e critico d'arte ha ivece curato la critica delle opere d'arte. Maria Antonella Spataro, della GAM (Galleria d'arte moderna di palermo) ha presentato e spiegato tutte le opere di Leto illustrate nello schermo allestito nella sala. Tra i sui maggiori capolavori sicuramente va annoverata "La raccolta delle olive " con cui vinse il premio "Pensionato Nazionale".
In tutto le opere di Antonino Leto esposte sono 71 di cui 55 al Gam, 13 appartenenti alla fondazione Banco di Sicilia, 1 esposta alla galleria d'arte moderna di Roma e due a Monreale, attualmente visitabili alla sala "Novelli" fino all'11 dicembre.
Del Dvd si realizzeranno 300 copie che saranno distribuite in tutte le scuole del territorio, inoltre a marzo sarà inaugurata una mostra con i lavori dei ragazzi del liceo artistico "Mario D'Aleo" che reinterpreteranno le opere di Antonino Leto.
