E' allarme randagi a piazzale Cirba, una podista amatoriale aggredita: le è finita bene

Si lamentano gli atleti della domenica: "Rischi enormi, il Comune faccia qualcosa"

MONREALE, 17 novembre - E' allarme randagismo nella zona di piazzale Cirba, dove si tiene il tradizionale mercatino settimanale, ed anche in via Strada Ferrata, luogo dove solitamente vanno a fare jogging nel tempo libero gli atleti amatoriali di Monreale.

Nella zona si radunano, ormai con una certa frequenza, branchi di cani randagi, che costituiscono un vero e proprio spauracchio per coloro che si allenano lungo quella strada e che già in diverse circostanze se la sono vista brutta. Alcuni di loro ci hanno segnalato il problema, invitando, ancora una volta, l'amministrazione comunale ad un intervento, prima che, così come è successo ad un cicloamatore del quale Monreale News ha dato notizia, a qualche atleta possa finire davvero male.

"Sempre con maggiore frequenza - racconta Salvo Parisi, che ha l'hobby del jogging - siamo presi di mira da branchi di cani randagi che spesso minacciano la nostra incolumità. L'altro giorno mia moglie, durante la sua corsetta quotidiana, è stata assalita da un cane che per fortuna non aveva cattive intenzioni (voleva solo giocare) ma che l'ha tenuta bloccata per una decina di minuti riducendole la tuta da corsa quasi a brandelli. Se invece le intenzioni del cane fossero state diverse - dice ancora l'atleta - poi cosa succedeva? Stavamo lì ancora a discutere della sicurezza delle nostre strade? E se al posto di mia moglie ci fosse stato un bambino o un'anziana?"

Ciò che hanno notato tanti affezionati della corsetta è che tra i vari cani che gironzolano in quella zona alcuni hanno un collare e verosimilmente appartengono a gente che risiede nelle villette della zona e che poco si cura di tenere a bada nella sua proprietà i cani.

"Capisco che tra i molteplici problemi che ha la nostra Città - conclude Parisi - questo forse è tra i meno rilevanti, ma occorre dare più risonanza a fatti come questo, così da sensibilizzare le autorità competenti per porre rimedio al caso".