"Era un flessibile rotto", ma il fatto si era verificato domenica. L'allagamento in ambienti diversi
MONREALE, 12 novembre – Ha sollevato un vespaio di polemiche la notizia pubblicata ieri da Monreale News, relativa alle infiltrazioni d'acqua all'interno del Comando di Polizia Municipale e dell'Ufficio Ragioneria del Comune.
Notizia peraltro ampiamente documentata da una ricca fotogallery. Dal comando di Polizia municipale il Commissario Capo Antonino Grippi ha sostenuto che il disguido era dovuto alla rottura di un flessibile di uno scaldabagno, che ha determinato il gocciolamento d'acqua dal piano superiore, smentendo, quindi, la teoria delle infiltrazioni d'acqua piovana.
Da un accurato controllo risulta, però, che la rottura del flessibile si è verificata nel fine settimana. Una rottura alla quale si era fatto fronte chiudendo l'erogazione dell'acqua, che pertanto, dopo questa manovra non gocciolava più.
L'allagamento di ieri, quindi, è successivo al problema del flessibile e peraltro verificatosi, con incredibile coincidenza cronologica, non appena su Monreale si è scatenato il temporale. Il gocciolamento iniziato durante il nubifragio (che si è poi trasformato in allagamento, come testimoniavano le foto eloquenti pubblicate in esclusiva da Monreale News), tra l'altro, ha investito ben altri ambienti del Comando e della Ragioneria e non quello dove si era presentato il giorno prima il problema della rottura del flessibile.
"Ribadisco che il problema che si è presentato ieri – sostiene Silvio Russo della Cgil – è cosa ben diversa rispetto alla rottura dello scaldabagno che si era verificata nel fine settimana. Probabilmente i tecnici avranno frettolosamente comunicato in maniera errata al Comando di Polizia Municipale la natura del guasto. Il problema delle infiltrazioni d'acqua è più presente che mai. Colgo l'occasione nuovamente – conclude Russo – per invitare l'amministrazione comunale a prendere i dovuti provvedimenti per la sicurezza degli impiegati e degli utenti".