Martina Giangrande parla a "L'Arena" su Raiuno "A papà voglio un gran bene"
ROMA, 10 novembre -"Sarà difficile, ma dico a mio padre che ci riprenderemo la nostra vita. Gli voglio un gran bene, glielo dico poco". Lo ha detto Martina Giangrande, figlia del brigadiere Giuseppe, ospite della trasmissione "L'Arena", andata in onda su Raiuno.
Nell'intervista condotta da Massimo Giletti, Martina ha ricostruito i momenti vissuti il 28 aprile scorso, quando suo padre subì l'attentato da parte di Luigi Preiti, mentre era in servizio di vigilanza nei pressi di Palazzo Chigi. "Papà ricorda tutto di quei momenti - ha detto ancora la figlia del carabinieri di origine monrealese - fino al momento dell'ingresso in sala operatoria, prima di subire l'anestesia. Ed ancora oggi ne parla tranquillamente. Io ho appreso la notizia dalla zia, alla quale ho chiesto: dimmi solo se è vivo o morto".
Martina Giangrande, da quel giorno ha mollato tutto, per dedicarsi alla salute del padre e adesso vive, assieme al suo cane a Imola, dove il brigadiere è ricoverato nel centro riabilitativo di Montecatone. "Ho lasciato tutto, ma lo rifarei altri mille volte" ha aggiunto Martina, che ha voluto presenziare all'inizio del processo a carico di Preiti. "Sono voluta andare - sono state le sue parole - per non avere in futuro il rimorso di non averlo fatto. Speriamo adesso di passare il Natale a casa. Era il nostro obiettivo e forse lo realizzeremo".