Mafia: due ville faraoniche presto assegnate al Comune di Monreale

Lo ha rivelato ieri il Prefetto Giuseppe Caruso, neo cittadino onorario di Monreale

MONREALE, 1 novembre - Non dovrebbe passare molto tempo, poi due ville"faraoniche" di Aquino saranno assegnate al Comune di Monreale . Una rivelazione fatta dal prefetto Giuseppe Caruso a margine della cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria che l'amministrazione comunale ha organizzato ieri.

Il prefetto Caruso, che adesso dirige l'Agenzia nazionale per la gestione dei Beni Confiscati alla mafia, ha parlato di questa sua nuova avventura, arrivata dopo essere stato pure questore di Roma e pensava di aver concluso la sua carriera. "Quelli di Aquino - ha detto Caruso - sono due beni di notevole valore, due ville faraoniche che stiamo epurando da criticità amministrative. Una delle due è gravata da un'ipoteca, ma noi contiamo di dimostrare la malafede della banca per poterla riutilizzare al più presto".

Il direttore dell'Agenzia dei Beni Confiscati ha parlato pure dei tempi di assegnazione, spiegando come questi siano molto lunghi a causa delle lungaggini processuali. "Se passa un lasso di tempo eccessivo - ha detto Caruso ai giornalisti - è d addebitare ai lunghi tempi dei processi . Nostro compito è quello di destinare i beni dopo la sentenza e farlo prima possibile, prima che si deteriorino".

Della "sua" Agenzia, Caruso dice che è "determinante nella lotta alla mafia, perchè la sconfitta totale di questa non si ottiene soltanto sconfiggendo l'ala militare, ma aggredendole i patrimoni economici. Dobbiamo mettere il Re nudo. Noi non ci fermeremo, malgrado le difficoltà". Per il futuro le speranze sono tante: dopo la legge di stabilità nazionale, lo Stato dovrebbe potenziare l'attività dell'Agenzia, fornendole i mezzi necessari a garantirne un'azione efficace.