L'Unesco "bacchetta" il Comune: "Ancora nessuna risposta"

"Entro il 30 novembre dobbiamo chiudere la fase istruttoria, ci facciano sapere"

MONREALE, 29 ottobre – "Il Comune di Monreale ci faccia sapere al più presto se si è uniformato alle nostre richieste di intervento o se, invece, ha deciso di fare qualcos'altro per il suo futuro. Il tempo stringe ed ancora non abbiamo avuto alcuna risposta".
Il messaggio, fin troppo chiaro, è di Aurelio Angelini, direttore di Unesco Sicilia, secondo il quale le richieste formulate al Comune, finalizzate alla prosecuzione dell'iter che porta alla dichiarazione di "Patrimonio dell'Umanità" dei monumenti monrealesi, sono rimaste a tutt'oggi prive di riscontro.

"Entro il 30 novembre prossimo dobbiamo chiudere la fase istruttoria – dice a Monreale News Angelini – ma ancora alla lettera che abbiamo inviato questa estate al Comune, non è stata data alcuna risposta. Abbiamo chiesto all'amministrazione comunale di farci sapere quale misure intenda realizzare, ma da allora nessuno ci ha detto nulla. Tra l'altro – prosegue Angelini – dal sopralluogo effettuato nello scorso mese di settembre, assieme ai tecnici del Ministero dei Beni Culturali – è emerso che ci sono ancora numerose problematiche sul tappeto".

L'Unesco aveva chiesto, sostanzialmente, la pedonalizzazione H24 dell'area adiacente al Duomo, a cominciare da piazza Vittorio Emanuele e da piazza Guglielmo ed anche una particolare attenzione sul problema dei rifiuti. "Abbiamo notato, invece – aggiunge il direttore di Unesco Sicilia – che così non è. Inoltre spesso sono presenti cumuli di rifiuti accanto la scalinata che porta a piazza Guglielmo, così come va risolto il problema della bancarelle di souvenir. Siamo e restiamo fiduciosi, ma abbiamo assoluta necessità di sapere cosa intende fare l'amministrazione, altrimenti vorrà dire che ne trarremo le necessarie conseguenze".